Scende dall'auto per aprire il box, la macchina si muove e lo schiaccia davanti alla moglie
Forse il freno a mano inserito male, forse un guasto. La vettura si è mossa e lo ha travolto, senza lasciargli scampo
Una domenica tranquilla, trasformatasi in un istante in una tragedia. Un sessantenne di Vimercate è morto nel garage di casa, schiacciato dalla sua auto che si è mossa all'improvviso, domenica 2 settembre 2024.
L'auto si muove e lo schiaccia
Come racconta Prima Monza, il tragico incidente è avvenuto poco dopo mezzogiorno nel cortile di un'abitazione lungo via Rota, la strada che dal centro città porta verso Oreno.
L'uomo, un 60enne, sarebbe sceso dall'auto, un fuoristrada, probabilmente per chiudere la saracinesca del box. Non è chiaro se si sia dimenticato di inserire il freno a mano o se il meccanismo di blocco abbia avuto un malfunzionamento. L'auto si è messa in moto prendendo velocità lungo la discesa che porta al box. Quando il 60enne si è accorto di quanto stava accadendo era ormai troppo tardi.
L'allarme dato dalla moglie
Il fuoristrada lo ha centrato in pieno scaraventandolo a terra e schiacciandolo. A dare l'allarme è stata la moglie che era con lui e che ha assistito impotente alla terribile scena.
Sul posto in pochi minuti si sono portati un'ambulanza in codice rosso, un'automedica e una pattuglia del Carabinieri della Compagnia di Vimercate.
Le condizioni del 60enne sono apparse subito gravissime. I soccorritori hanno provato a rianimarlo e poi lo hanno trasferito al vicino ospedale cittadino dove però purtroppo, poco dopo, i medici ne hanno dichiarato il decesso.
Ai Carabinieri il compito di ricostruire l'esatta dinamica e capire cosa non ha funzionato.
Schiacciati dalle proprie auto, i precedenti
Purtroppo, anche se sembra strano, incidenti di questo tipo non sono così rari. Uno degli ultimi casi era costato la vita a una donna di 40 anni e mamma di una bambina di due, Filomena La Montagna, di Somma Vesuviana, che era morta martedì 10 ottobre 2023 a Casalnuovo di Napoli, schiacciata dalla sua stessa auto. La donna aveva dimenticato di inserire il freno a mano e la vettura si è mossa, travolgendola.
Filomena conosceva quella strada, via Strettola, dove ha parcheggiato l'auto. Spesso la posteggiava proprio lì, per andare a lavorare in una farmacia poco distante dove da un mese aveva trovato un impiego.
Qualcosa però nella mattinata di martedì 10 ottobre è andato storto. Sì, perché la donna, forse presa da altri pensieri, forse di fretta, ha posteggiato la sua Fiat 500XL dimenticandosi di inserire il freno a mano. Dopodiché è scesa e si è avviata verso il lavoro.
Ha provato a fermarla con le mani
Secondo quanto ricostruito, la donna si è accorta dell'auto che si muoveva e presa dal panico ha provato a fermarla con le mani. Ma il peso del veicolo era troppo per lei e l'ha schiacciata contro un'altra vettura ferma in sosta.
Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, ma purtroppo per lei non c'è stato nulla da fare. La donna è morta a causa di un'emorragia provocata dallo schiacciamento degli organi interni.
Freno a mano non tirato, quante tragedie
Purtroppo non è infrequente che ci si dimentichi di inserire il freno a mano sull'auto. Si tratta in effetti di un gesto talmente "scontato" che alle volte, presi dalla fretta o sovrappensiero, possiamo scordarcene. Ma quando la macchina è posteggiata in salita il rischio è davvero elevato, come dimostrano le numerose tragedie avvenute in passato.
Decisamente simile alla tragedia di Filomena La Montagna, quella che ha visto come vittima Monica Gazzola, 60 anni, travolta e uccisa dalla sua auto a Fénis, in Val d'Aosta, un anno fa.
Pochi giorni prima una situazione simile si era verificata ad Agnosine, nel Bresciano. Nella notte tra sabato 17 e domenica 18 settembre 2022 Claudia Pini, 51 anni, vigilante, si era fermata per un controllo in un cantiere che doveva monitorare. La sua auto all'improvviso si è mossa, schiacciandola. Purtroppo anche per lei non c'è stato nulla da fare.
Tutti invece ricorderanno, la scorsa estate, la tragedia avvenuta a L'Aquila: una mamma era andata a prendere i gemellini all'asilo, lasciando l'auto in sosta. A bordo c'era il fratellino maggiore che nel muoversi aveva toccato il freno a mano, disinserendolo. La vettura, impazzita, si era andata a schiantare sul cancello dell'asilo, travolgendo quattro bambini e uccidendone uno di quattro anni.