Trascinata per 80 metri

Morta 75enne investita a Milano da un camion dei rifiuti, urlava: "Fermatevi"

Disperata la corsa in ospedale per salvarle la vita: dopo poco è spirata

Morta 75enne investita a Milano da un camion dei rifiuti, urlava: "Fermatevi"
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Non ce l'ha fatta la donna investita a Milano da un camion compattatore. La 75enne è morta poco dopo l'impatto. Ennesima vittima del traffico nel capoluogo lombardo.

Travolta da un camion a Milano: morta 75enne

E' successo lunedì mattina, 18 settembre 2023, l'anziana, Antonia Pansini, è stata travolta da un mezzo dell'Amsa, l'azienda per la raccolta dei rifiuti cittadini, mentre attraversava la strada.

Come racconta Prima Milano, il sinistro si è verificato in via Trasimeno, nella zona del quartiere Adriano. Secondo alcuni testimoni, mentre il camion ripartiva, Antonia avrebbe attraversato via Trasimeno sulle strisce pedonali e sarebbe stata "agganciata" dalla parte posteriore mezzo pesante. Il camion si è fermato all'altezza del civico 8, circa 80 metri dopo il tremendo impatto. Alcuni presenti hanno riferito di aver sentito la donna urlare "Fermatevi! Fermatevi!" poco dopo essere stata agganciata.

Inutile la corsa in ospedale

L’allarme è scattato pochi minuti prima delle 11, all’altezza del civico 8. Immediati i soccorsi da parte del 118: la centrale operativa ha inviato due ambulanze e un’automedica in codice rosso, considerando la gravità delle condizioni della donna. La ferita è stata stabilizzata sul posto prima del trasporto in ospedale, ma era già in arresto cardio circolatorio ed in condizioni disperate. La donna, a causa del violentissimo impatto, ha riportato anche traumi multipli. È stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale San Raffaele e affidata alle cure mediche: poco dopo è spirata.

Amsa ha espresso, in una nota, “profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia della cittadina coinvolta e si è immediatamente messa a disposizione delle Autorità competenti per contribuire a chiarire ogni aspetto dell’accaduto.

Scia di sangue sulle strade milanesi

Antonia è l'ennesima vittima del traffico milanese. Soltanto pochi giorni fa, nella mattinata di martedì 29 agosto 2023, a Milano, in viale Caldara, nelle vicinanze di Porta Romana, una giovane di 28 anni, Francesca Quaglia, è stata investita e uccisa da un camion per il trasporto terra. L'impatto col grosso veicolo non le ha lasciato alcuno scampo.

Francesca Quaglia

La 28enne, infatti, è morta sul colpo. Secondo una prima ricostruzione la donna viaggiava sul lato sinistro del camion, parallelamente al mezzo. Poco prima dell'incrocio con largo Medaglie d'oro e l'attraversamento pedonale, a una ventina di metri dal semaforo, per cause ancora da accertare, la bicicletta è finita sotto le ruote del camion.

Questa drammatica vicenda si è consumata  solo pochi giorni dopo che il Comune di Milano ha ufficializzato l'obbligo di circolazione dei mezzi pesanti a partire dal 1° ottobre con l'introduzione di strumenti per la rilevazione di ciclisti e pedoni. Decisione presa in seguito alla morte di Valentina Caso, travolta da un mezzo pesante, ennesima vittima nella serie di incidenti che avevano coinvolto furgoni e tir.

Il primo incidente nel 2023 è accaduto il 1° febbraio, quando la 38enne Veronica D’Incà in sella alla sua bici è stata travolta da un camion che l’ha stretta all’angolo tra piazzale Loreto e viale Brianza.

Il 20 aprile, in pieno centro, di fronte alla biblioteca Sormani ha perso la vita la ciclista 39enne Cristina Scozia, travolta da una betoniera.

Cristina Scozia

E la mattina dell'8 maggio un ciclista cinese di 55 anni è stato investito e ucciso da un tir in via Comasina, all'angolo con via per Novate.

Mentre il 22 giugno una donna di sessant’anni, Alfina D'Amato, è morta dopo esser stata travolta da una betoniera in piazza Durante.

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