Locali vietati senza Green pass? I No vax rilanciano: si fanno il bar e il ristorante in casa
Ognuno paga una quota e qualcuno ci mette la casa: come ti organizzo l'aperitivo parallelo.
Inferociti e ancor più motivati: pare che sia questo l'effetto sortito dalla prossima introduzione del Super Green pass su i No vax più agguerriti. Dopo l'idea di sabotare il Natale - autoimponendosi un regime di stenti e dispensando consigli come "assentati dal lavoro" e "non fare benzina" - è ora giunto il momento di studiare soluzioni alternative per mantenere il gusto di una serata conviviale facendo i conti col fatto che, senza vaccino, al bar o al ristorante non ti fanno più entrare. E così, complici i social, al via l'organizzazione di "Home bar".
L'ultima frontiera dei No vax: gli Home bar
La stretta sui non vaccinati, che dal 6 dicembre 2021 non potranno entrare nei bar e nei ristoranti - dove servirà il Super Green pass - ispira il popolo No vax a nuove trovate. L'iniziativa corre su Facebook: gli antivaccinisti lanciano l’iniziativa “Home bar” per eludere legalmente l’introduzione della nuova Certificazione verde.
Se al bar non ci posso più andare, tanto vale farmelo a casa, in compagnia di chi, come me, ha scelto di non vaccinarsi. Questo il succo. Diversi cittadini mettono a disposizione la propria casa e si organizzano per bere o mangiare qualcosa in compagnia. L’unica regola per i partecipanti è quella di pagare una quota stabilita, per poi andare a fare spesa al supermercato e organizzarsi a casa come se si fosse al bar o al ristorante.
Nulla di così originale, in verità...
Nulla di così originale, dunque. Una serata tra amici o conoscenti in cui si divide la spesa e si mangia e beve insieme. Ma in quest'epoca di contrapposizione diventa un modo per protestare contro il Green pass e non rinunciare alla socialità soprattutto in vista delle mangiate e bevute di Natale e Capodanno
Fra i post si specifica: "Non è nulla di illegale, è solo il ripristino delle serate tra amici". E in effetti è così. Anche se poi abbiamo già visto come ci sia chi trascende andando addirittura alla ricerca di persone infette da cui venire contagiati (anche a pagamento) o organizza veri e propri party per prendere il Covid.