Ingrana la retromarcia ma non si accorge della moglie: travolta e uccisa

Una disattenzione finita in tragedia. Ad Ariccia, alle porte di Roma, una 67enne è stata investita e uccisa dal marito nel pomeriggio del 3 ottobre 2024.  L'uomo avrebbe ingranato la retromarcia senza accorgersi della presenza della consorte sulla sua traiettoria: dopo essere stata travolta, la vittima, è stata soccorsa. E' morta in ospedale nel giro di pochissimo tempo.

Ingrana la retromarcia ma non si accorge della moglie: travolta e uccisa

Marito e moglie erano andati a far visita ad alcuni conoscenti, al momento di tornare a casa lui è salito in auto e ha ingranato la retromarcia per fare manovra. Non si è però accorto della presenza della donna e l'ha travolta. Immediati i soccorsi, ma le condizioni della signora sono apparse da subito molto gravi. È morta in ospedale poco dopo. Sulla dinamica dell'incidente indaga la polizia locale, l'auto è stata sequestrata e la salma è stata messa a disposizione della magistratura della procura di Velletri.

Drammi analoghi

Una tragedia analoga, che lascia senza parole e che strazia il cuore, è accaduta ad un bambino di un anno e mezzo, Matteo Vidali, è morto a Casier, in provincia di Treviso, dopo essere stato investito dall'auto del padre Olaf, che durante una manovra ha innestato la retromarcia senza accorgersi che alle spalle del veicolo c'era proprio il figlio.

L'incidente è avvenuto domenica 14 aprile 2024 fuori dall'abitazione della famiglia.

Sabato 22 aprile 2023, la stessa sorte era toccata alla  piccola Aurora Napolitano, 7 anni, di Napoli, è morta investita dall'auto della mamma in retromarcia. La tragedia era avvenuta a Casalnuovo. Teatro dell'incidente un parcheggio. Quando sono giunti sul posto soccorritori Aurora era già deceduta. All'inizio qualche testimone aveva parlato di un'auto pirata che avrebbe investito la piccola, ma poi era emersa la verità. A guidare l'Audi A3 che aveva investito la piccola era stata ma mamma, che si stava esercitando in una manovra di parcheggio (non aveva la patente).

A gennaio a Caccamo (Palermo) Maria Massa, 71 anni, era stata investita e uccisa dall'auto del marito che faceva retromarcia.

La stessa sorte era toccata a Ferragosto 2022 a una bimba di un anno e otto mesi a Tombelle di Vigonovo, al confine tra le province di Venezia e Padova. Il padre, nel fare retromarcia con la sua auto l'aveva travolta e uccisa.