Ballottaggi 2021, le reazioni: il trionfo del centrosinistra, nel centrodestra si va verso un confronto a tre

I ballottaggi delle elezioni comunali segnano il trionfo del centrosinistra, che si aggiudica otto capoluoghi su dieci. Al centrodestra rimane solo Trieste mentre Benevento si conferma "feudo" di Clemente Mastella.

Ballottaggi 2021, le reazioni

Nonostante (e non è una novità) nessuno ammetta palesemente la netta sconfitta, nel centrodestra c'è evidentemente la necessità di un confronto. Giorgia Meloni nega si sia trattato di una debacle, ma invita Matteo Salvini e Silvio Berlusconi a un confronto nell'immediato, possibilmente già in settimana.

"Ho sentito Berlusconi, ho scritto a Salvini, dobbiamo vederci già in settimana n vista degli appuntamenti elettorali del prossimo anno. Siamo il primo partito italiano e non ci sottraiamo alle nostre responsabilità. La leadership del centrodestra non mi interessa, siamo tre partiti diversi, mi sembra difficile che ci possa essere una persona che li possa comandare tutti".

Da Forza Italia Antonio Tajani fa notare che le uniche due vittorie "di peso" del centrodestra (Calabria alle Regionali e Trieste) siano di matrice azzurra, mentre Salvini svicola:

"Abbiamo due sindaci in più. Avvieremo una campagna d'ascolto e confronto con il Paese reale, con categorie produttive e sociali, amministratori locali, famiglie e imprese".

Esulta invece il Pd. Per il segretario Enrico Letta si può parlare di un "trionfo", ma il leader dem esorta a evitare "trionfalismi", anche se non ha risparmiato una stilettata ai rivali.

"Un risultato clamoroso e importante ovunque, in tutta Italia. Abbiamo vinto sia quando la destra ha sbagliato che quando ha azzeccato i candidati. Ho sentito un conferenza stampa surreale di Salvini che raccontava una vittoria del centrodestra, pensavo fossero immagini di archivio".

Il leader del Movimento Cinque Stella Giuseppe Conte, invece, parla dell'astensionismo

"Il vero protagonista di questa tornata di ballottaggi è in modo drammatico l'astensionismo. Un astensionismo che sfiora il 60% è un dato che deve farci riflettere e dovrebbe allarmare tutte le forze politiche. Il Movimento 5 Stelle ha il dovere di dare una risposta a chi non crede più nella Politica come soluzione".

Elezioni comunali 2021: ballottaggi a Torino, Roma e altre 63 città

 

Tra i Comuni al secondo turno, le sfide più importanti nei capoluoghi di regione: Roma, Torino e Trieste.

A Torino Stefano Lo Russo ha trionfato su Paolo Damilano.

A Roma Roberto Gualtieri ha concretizzato la rimonta su Enrico Michetti.

 

"Voglio ringraziare i miei avversari, Enrico Michetti che  ha contribuito a tenere il confronto sul piano civile, Carlo Calenda per il contributo importante di idee e per il voto che ha portato a me e Virginia Raggi per l'impegno profuso in questi anni per la città. Adesso inizia un lavoro di straordinaria intensità per rilanciare Roma e per farla funzionare al meglio, ma anche per farla crescere e trasformarla in una città della transizione ecologica, della cultura e della scienza, capace di valorizzare lo straordinario patrimonio di partecipazione civica che ho visto in questi mesi. Vorrei rivolgermi a tutte le forze economiche e sociali della città: è giunto il momento di realizzare quel grande patto di sviluppo della nostra città. Chiedo davvero a tutti di partecipare a una grande stagione di rilancio di Roma. La città ha tutte le risorse per raggiungere questo obiettivo".

 Trieste rimane al centrodestra, con il forzista Roberto Di Piazza confermato sindaco.

Da 3-0  a 5-1

I risultati nelle grandi città disegnano lo scenario politico nazionale sbilanciato verso il centrosinistra. Dopo Milano, Napoli e Bologna, vinte a mani basse dai progressisti, anche Roma e Torino passano al centrosinistra (in entrambe governava il Movimento Cinque Stelle, escluso dai ballottaggi). Il centrodestra - tra i capoluoghi di regione - si consola con la sola Trieste, dove però il margine di vantaggio del primo turno si è decisamente affievolito e ha fatto tremare.

Gli altri capoluoghi

Sono sette gli altri capoluoghi di provincia al voto, e anche qui il centrosinistra fa man bassa. Vincono Francesco Russo (Cosenza), Davide Galimberti (Varese), Damiano Coletta (Latina), Piero Castrataro (Isernia), Carlo Marino (Caserta), Marco Russo (Savona).

A Benevento la sfida era tra Clemente Mastella (civico) e Luigi Perifano (centrosinistra).

Il centrodestra si consola con i Comuni più piccoli, vincendo in Lombardia a Cassano d'Adda, Desio, Peschiera Borromeo e Arcore. Il centrosinistra si impone invece a Vimercate e Caravaggio.

In Lombardia finisce 5 a 5

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In Veneto la Lega non brilla

In Veneto, centrodestra sconfitto a Bovolone e Este, a Conegliano vince Forza Italia.

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Le affluenze

Affluenze in netto calo rispetto al primo turno, quando erano già state molto basse.

Alle 23 l'affluenza è stata del 39,45%. Al primo turno alla stessa ora era stata del 46,84 %

Alle 19 l'affluenza rilevata era  del 27,46%. Un dato molto basso, e addirittura in calo rispetto al primo turno, quando a quest'ora era stata pari al  32,57%.

Era del 9,73% l'affluenza alle urne rilevata alle 12 per il turno di ballottaggio nei 63 Comuni centri chiamati al voto (il dato diffuso dal Viminale non tiene conto delle comunali in corso in Friuli Venezia Giulia). Al primo turno alla stessa ora aveva votato il 12,18%. Dunque l'affluenza è in ulteriore calo rispetto al primo turno, due settimane fa.

COS'ERA SUCCESSO AL PRIMO TURNO: ELEZIONI COMUNALI 2021: il centrosinistra si prende Milano, Napoli e Bologna. Ballottaggi a Torino e Roma