Fedez torna a casa dopo l'intervento per il tumore: oggi dimesso dall'ospedale
Era stato lo stesso rapper milanese, in una videochiamata al primogenito Leone, ad affermare: "Tornare a casa per me sarà tornare a vivere".
Dopo il momento più brutto, per Fedez arrivano finalmente buone notizie. I giorni di ricovero e convalescenza dopo la buona riuscita dell'intervento chirurgico a cui si è dovuto sottoporre a causa di un raro tumore neuroendocrino al pancreas sono terminati e pare che oggi, giovedì 31 marzo 2022, il rapper milanese possa tornare finalmente a casa a riabbracciare i suoi amati figli Leone e Vittoria. Era stato lo stesso marito dell'imprenditrice digitale Chiara Ferragni, rimasta sempre al suo fianco in questo periodo complicato, un paio di giorni fa a dare la notizia in una videochiamata col suo primogenito:
"Tornare a casa per tornare a vivere".
Dopo l'intervento per il tumore, Fedez oggi sarà dimesso dall'ospedale
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L'annuncio shock della sua malattia aveva completamente scosso non solo i suoi milioni di fan, ma anche tutta l'opinione pubblica nel suo complesso, con migliaia e migliaia di messaggi di solidarietà giunti da ogni dove, anche da tantissimi personaggi vip. Dopo il momento più difficile, tuttavia, per Fedez sono arrivate finalmente buone notizie. L'operazione chirurgica a cui si era sottoposto lo scorso 24 marzo 2022 per asportare un raro tumore neuroendocrino che lo aveva colpito al pancreas è andata nel migliore dei modi. Lo stesso rapper milanese ne aveva dato notizia sui suoi canali social:
"Settimana scorsa ho scoperto di avere un raro tumore neuroendocrino del pancreas. Uno di quelli che se non li prendi per tempo non è un simpatico convivente da avere all’interno del proprio corpo. Motivo per il quale mi sono dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico durato 6 ore per asportarmi una parte del pancreas (tumore compreso). A due giorni dall’intervento sto bene e non vedo l’ora di tornare a casa dai miei figli".
Da quel momento, per Fedez è cominciato il riposo post intervento all'ospedale San Raffaele di Milano. Una convalescenza durata diversi giorni durante i quali non è mai mancato l'apporto della sua amata moglie Chiara Ferragni. La più celebre imprenditrice digitale italiana è stata accanto a suo marito ogni singolo istante che ha potuto, dormendo persino con lui in ospedale. Proprio dal letto del ricovero, i Ferragnez hanno pubblicato un post su Instagram ribadendo la solidità del loro amore.
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Ora però la notizia più bella: pare infatti che oggi, giovedì 31 marzo 2022, Fedez possa tornare finalmente a casa a riabbracciare i suoi amati figli Leone e Vittoria. Lo stesso rapper originario di Buccinasco (Milano), qualche giorno fa, in una delle sue Instagram Stories, aveva postato uno spezzone di una videochiamata con il suo primogenito nella quale aveva aggiunto questo commento:
"Tornare a casa per me sarà tornare a vivere".
Cosa è il raro tumore neuroendocrino al pancreas che ha colpito Fedez
Di tale patologia non ha sofferto di recente solo Fedez. Anche Gianluca Vialli era stato al centro dell'attenzione mediatica per questo grave male che lo aveva colpito. Il rapper milanese, per l'occasione, è stato proprio raggiunto anche da una telefonata dell'ex calciatore, oggi membro dello staff di Mancini nella Nazionale.
"Spero di poter dare un po' di supporto alle persone così come tu hai fatto con me - aveva scritto Fedez su Instagram -. Grazie davvero, col cuore".
Ma qual é nello specifico la patologia di cui hanno sofferto i due vip? Come spiega il centro Humanitas i tumori neuroendocrini sono un gruppo di patologie rare, che origina dalle cellule del sistema neuroendocrino. Colpiscono meno di sei persone su 100mila ogni anno e le ultime stime per l’Italia registrano circa 3mila nuovi casi ogni 12 mesi.
I più frequenti sono quelli del tratto gastroenteropancreatico (circa due terzi dei casi), seguiti da quelli bronco-polmonari (20-30 %). Molto più rari quelli di altre parti del corpo (fino al 10%) come tiroide e surreni o apparato genitourinario e cervico-facciale.
Sono tuttavia accomunati da alcune caratteristiche biologiche che in molti casi permettono agli specialisti di utilizzare strategie simili per la diagnosi ed il trattamento. I tumori neuroendocrini sono tumori a lenta crescita e solitamente poco aggressivi, anche se in alcuni casi possono invece crescere rapidamente e comportarsi in modo più maligno. Colpiscono gli uomini come le donne, adulti o bambini, benché siano più numerose le diagnosi fra gli adulti 40-45enni e gli anziani 70-75enni.
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