l'investitura

Confindustria acclama Draghi: "Uomo della necessità, governi a lungo. Sì al Green pass"

L'annuncio del premier: "Il Governo non intende aumentare le tasse".

Confindustria acclama Draghi: "Uomo della necessità, governi a lungo. Sì al Green pass"
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"Voglio riaffermare, penso sia importante, che il Governo da parte sua non ha intenzione di aumentare le tasse. In questo momento i soldi si danno e non si prendono". La frase - cui è seguito uno scrosciante applauso - è l'emblema dell'intervento di Mario Draghi oggi, giovedì 23 settembre 2021, all'assemblea di Confindustria. Dove il premier ha incassato l'ennesima attestazione di stima e consenso. Tanto che il presidente dell'associazione degli industriali Carlo Bonomi ha dichiarato senza mezze misure che si augura che l'attuale primo ministro governi a lungo il Paese.

Confindustria applaude Draghi

Si è parlato - ovviamente - di industria, Pil e crescita. E Draghi ha tracciato un quadro abbastanza confortante, pur nelle difficoltà di un periodo che ha messo in ginocchio l'economia mondiale.

"La crescita che abbiamo davanti è un rimbalzo, legato alla forte caduta del prodotto interno lordo registrata l'anno scorso. Nel 2020, l'economia italiana si è contratta dell'8,9%, una delle recessioni più profonde d'Europa. Le previsioni del Governo che presenteremo a giorni stimano una crescita intorno al 6% quest'anno, a fronte del 4,5% ipotizzato in primavera".

Naturalmente, come ha sottolineato il premier, per ripartire alla grande servirà come prima cosa evitare nuove chiusure.

"Per assicurare la sostenibilità della ripresa dobbiamo prima di tutto impedire che ci siano altre significative ondate di contagio. Il Governo sta agendo con la massima determinazione per evitare nuove chiusure. Voglio quindi ringraziare ancora una volta gli italiani per la convinzione con cui hanno aderito alla campagna vaccinale, e le imprese per l'impegno dimostrato nel cooperare alla sua organizzazione. A oggi  oltre 41 milioni di italiani hanno completato il ciclo vaccinale, quasi il 77% della popolazione con più di 12 anni. E siamo vicini a raggiungere e poi superare l'obiettivo che c'eravamo posti, ovvero immunizzare entro fine settembre l'80% della popolazione vaccinabile".

Green pass e concorrenza

Si è parlato anche di Green pass - definito dal presidente del Consiglio come "uno strumento di libertà e sicurezza per difendere i cittadini e i lavoratori e tenere aperte le scuole e le attività economiche" - e di concorrenza, con Draghi che ha anticipato la prossima mossa dell'Esecutivo.

"A ottobre  intendiamo approvare un provvedimento che dia impulso alla concorrenza. A voi imprese chiedo di appoggiarlo con convinzione. Il rafforzamento dell'economia passa attraverso l'apertura dei mercati e non la difesa delle rendite".

Il plauso di Confindustria

Ma al di là delle parole del premier, a fare più notizia sono quelle del presidente Carlo Bonomi dedicate a Draghi, definito un "uomo della necessità". Oltre a quelle dedicate alle altre forze politiche.

"Mi auguro che  continui a lungo nella sua attuale esperienza senza che i partiti attentino alla coesione del Governo pensando alle prossime amministrative con veti e manovre in vista della scelta da fare per il Quirinale.  Le riforme bisogna farle adesso. Basta rinvii, basta giochetti, basta veti. Confindustria si opporrà a tutti coloro che vorranno intralciare il processo delle riforme, a chi flirta con i no vax invece di pensare alla sicurezza di cittadini e lavoratori, come a chi pensa che questo Governo è a tempo".

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