Ventenne contromano col Suv Tesla provoca un frontale: morta una donna
La vittima è la 66enne Simonetta Cardone, centrata in pieno a bordo della sua Lancia Y e senza scampo
Non si è ancora spenta l'eco dell'incidente di Casal Palocco, dove ha perso la vita il piccolo Manuel Proietti, 5 anni, e sulle strade di Roma si verifica un altro incidente simile, con un'altra vittima. Un ventenne alla guida di un Suv Tesla, con a bordo quattro amici, ha centrato contromano un'auto, uccidendo sul colpo la donna che viaggiava a bordo: la vittima è la 66enne Simonetta Cardone.
(foto copertina da Twitter)
Suv Tesla contromano fa frontale: muore una donna
La dinamica del sinistro è ancora tutta da ricostruire, ma le somiglianze con l'incidente verificatosi mercoledì 14 giugno 2023 e costato la vita a Manuel Proietti fanno venire i brividi.
Ci sono cinque giovani a bordo di un Suv di grosso calibro, c'è uno schianto violentissimo e c'è una vittima, la 66enne che viaggiava a bordo della sua Lancia Y sabato 1 luglio 2023 e che purtroppo non ha avuto scampo nello schianto.
Il sinistro è avvenuto su via Laurentina, in direzione Pomezia. Secondo i primi rilievi, l'ipotesi è che la Tesla viaggiasse a forte velocità - come avrebbe riferito un testimone, che ha affermato di essere stato superato poco prima dal Suv - e che il giovane abbia perso il controllo della vettura. Non è da escludere che fosse inserito l'Autopilot, il sistema di guida automatica in dotazione sulle Tesla.
Il conducente è stato come da prassi sottoposto ai test per alcol e droga, risultando negativo. Sarà indagato per omicidio stradale.
I cellulari sequestrati
Tra le somiglianze con l'incidente che ha visto coinvolto Matteo Di Pietro (attualmente ai domiciliari per omicidio stradale) ci sarebbe anche il sequestro dei cellulari dei ragazzi. Le forze dell'ordine eseguiranno probabilmente delle verifiche per valutare se ci siano immagini o dati utili per ricostruire l'accaduto. Al momento però non si può affermare nulla in merito.
Il nuovo Codice della Strada
La questione è di stretta attualità. Anche in questo caso un neopatentato guidava una vettura decisamente potente. Una situazione a cui porrà fine il nuovo Codice della Strada, che imporrà regole stringenti a coloro che hanno da poco ottenuto il permesso di guida.
E proprio in quest'ottica si inserisce il commento del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini.
"Un altro dramma sulle strade italiane vede - purtroppo - ragazzi freschi di patente alla guida di un Suv che, a Roma, ha invaso la carreggiata contromano, travolgendo e uccidendo una donna, a cui va la nostra preghiera e il nostro pensiero".
"Il nuovo Codice della Strada punterà a contrastare e prevenire proprio queste tragedie: niente macchine di grossa cilindrata ai neopatentati per i primi tre anni anziché uno. In attesa che il Parlamento lo approvi, un appello ai genitori: non mettete in mano ai vostri figli più giovani mezzi che non possono e non riescono a controllare. Riguarda la vita di tutti".