Malore al volante del bus, autista sviene, abbatte due semafori e si schianta, ma evita una strage
A Quartu Sant'Elena Claudio Lodo è riuscito a evitare ogni impatto con veicoli e pedoni prima di andare a schiantarsi con il mezzo
Ha accusato un malore mentre si trovava al volante dell'autobus di linea che conduceva. E' riuscito ad accorgersi che qualcosa non andava e ha tentato di accostare, finendo fuori strada e schiantandosi contro due semafori, ma ha evitato una strage. E' accaduto a Quartu Sant'Elena, in provincia di Cagliari.
Malore al volante del bus, autista finisce fuori strada e abbatte due semafori
L'incidente è avvenuto intorno alle 7,30 di venerdì 19 maggio 2023 in piazza Padre Pio.
Secondo quanto ricostruito, mentre il bus procedeva nel traffico, il conducente Claudio Lodo, 59 anni, ha accusato un malore mentre si trovava al volante. Per fortuna, visto il traffico, il mezzo procedeva a velocità contenuta. In strada però c'erano parecchie auto, così come sul marciapiede c'erano numerosi pedoni.
Il conducente, capito cosa stava per accadere, ha provato ad accostare, prima di perdere il controllo del mezzo, abbattere due semafori, uscire fuori strada e andarsi a schiantare.
Strage evitata
Per fortuna, conservando la necessaria lucidità, il conducente del bus è riuscito a evitare di colpire auto e pedoni. E per fortuna il bus era vuoto.
Sul posto sono arrivate l'ambulanza e la Polizia Locale. Il 59enne è stato soccorso e trasportato in ospedale, ma per fortuna non è in gravi condizioni.
Lodo ha raccontato qui momenti alla testata locale Casteddu On Line:
"Ho sentito che c’era qualcosa che non andava e ho rallentato, cercando un posto sicuro per il pullman, prima di svenire".
I precedenti
Tanta paura, dunque, ma grazie alla prontezza di riflessi dell'autista non ci sono state vittime. Come nell'incidente avvenuto ad Azzano Mella (Brescia) lo scorso 8 maggio 2023, quando un bus che trasportava gli studenti a scuola si è ribaltato.
Ad accorgersi dell'accaduto e a lanciare l'allarme sono stati i passeggeri di un secondo autobus della stessa compagnia di trasporti che stava transitando in quel momento. Da questo secondo mezzo un ragazzino è prontamente sceso e ha subito iniziato a prestare soccorso ai coetanei e alle persone a bordo di quello antecedente finito fuori strada.
Come in alcuni recenti precedenti. Come quello accaduto lunedì 17 aprile 2023 lungo la strada statale Regina in Valtellina, dove all'improvviso, un furgone ha tamponato a forte velocità uno scuolabus, che per fortuna era semi-vuoto.
In tema di scuolabus a rischio, poi, aveva fatto il giro del mondo l'atto di eroismo del tredicenne statunitense Dillon Reeves di Detroit. Mentre tornava a casa in autobus con i compagni, si è accorto che il guidatore stava accusando un malore e ha preso in mano la situazione. Ha sollevato il piede dell'uomo dall'acceleratore e ha preso i comandi del bus, salvando tutti coloro che erano a bordo.
Un episodio che ricorda quanto accaduto poche settimane fa in Toscana, dove erano state due maestre protagoniste di una vicenda del tutto simile. Non ci si trovava naturalmente durante una gara di rally, ma nel corso di una gita scolastica. Il bus su cui viaggiavano 52 bambini e quattro insegnanti della scuola primaria dell'Istituto Boine di Imperia, una volta sulla A10 ha iniziato a sbandare. Il conducente era infatti stato colto da un malore.
Decisivo era stato l'intervento di due maestre, che erano riuscite a prendere il comando del mezzo, facendolo sbattere contro il muro ed evitando una potenziale strage.
Ilaria Gallio, una delle insegnanti, aveva raccontato così l'accaduto al nostro portale locale Prima La Riviera.
“Mi sono alzata per vedere cosa stesse facendo l’autista ed ho visto che aveva le braccia il tronco sul volante. A quel punto, cercando di prendere la guida, ho provato a spostare il suo piede dal pedale dell’acceleratore, tentando nel frattempo di frenare con l’altro piede”.