Le si rompono le acque mentre è bloccata nel traffico, scortata in ospedale dalla Polizia

Il momento più bello per due futuri genitori avvenuto nel momento sbagliato. Mentre si trovavano bloccati in mezzo al traffico, alla donna le si sono rotte improvvisamente le acque. Senza possibilità di divincolarsi tra le auto, il marito ha chiesto aiuto ad una voltante della Polizia accostata a bordo strada. Gli agenti non hanno esitato un attimo a scortarli in ospedale.

Le si rompono le acque mentre è bloccata nel traffico

Un aiuto tempestivo, arrivato poco prima che la situazione potesse farsi molto più complessa. Come raccontato da Prima Monza, nella serata di sabato scorso, 25 marzo 2023, ad una futura mamma si sono rotte le acque mentre si trovava bloccata nel traffico cittadino insieme al marito.

Il loro bimbo stava finalmente per nascere e quindi era assolutamente necessario correre in ospedale per il parto. Per loro sfortuna, come detto, i due si trovavano imbottigliati in una colonna d'auto lungo viale Lombardia a Monza, senza possibilità di potersi divincolare. L'orario, inoltre, non era neanche quello dei più agevoli dato che erano le 22 di sera.

Ma ecco quindi che al marito è venuta in mente un'idea che ha risolto il problema, evitando uno scenario che, col passare dei minuti, si stava facendo sempre più realistico e cioè il parto in auto.

Scortati in ospedale dalla polizia

Accostata al lato di viale Lombardia, infatti, c'era una voltante della Polizia. L'uomo, particolarmente preoccupato dalle forti doglie della moglie, ha chiesto agli agenti un aiuto immediato al fine di raggiungere l'ospedale più vicino, cioè il San Gerardo di Monza.

I poliziotti, dopo aver cercato di rassicurarli, hanno deciso di fare loro da staffetta apripista: hanno azionato i lampeggianti e le sirene della volante della polizia, scortando la giovane coppia sino al presidio ostetrico dell'ospedale San Gerardo di Monza, in modo che la neo mamma venisse affidata alle cure del personale medico. Poco dopo il ricovero il lieto evento con la nascita di una bella bambina.

Nella giornata di ieri, lunedì 27 marzo 2023, gli stessi agenti hanno voluto conoscere la bimba appena nata e si sono recati nel reparto di Ostetricia dove hanno potuto incontrare la neo mamma con la propria bimba, alla quale sono giunti anche gli auguri del Questore Marco Odorisio  e di tutti i poliziotti della Questura di Monza e della Brianza, omaggiandola con un mazzo di fiori.

Il bimbo nato in auto a bordo strada

Se la storia di Monza si è potuta concludere con l'arrivo tempestivo in ospedale, qualche mese fa, invece, vi avevamo raccontato la vicenda di un bimbo che, per forza di cose, è dovuto nascere proprio in auto a bordo strada.

E dire che tutto era iniziato come da prassi con la rottura delle acque della futura mamma, la chiamata al 118 e l'arrivo dell'ambulanza. Peccato che, proprio sulla strada verso l'ospedale, le contrazioni della donna si sono fatte sempre più intense al punto tale che non è stato possibile raggiungere il presidio ospedaliero.

La gran voglia di nascere del piccolo ha prevalso: ecco come è nato Anas, bimbo che è stato partorito in ambulanza nella serata di domenica 29 gennaio 2023, verso le 22, lungo viale Felissent a Vazzola, in provincia di Treviso.

C'è da dire che, seppur involontario, l'omaggio all'Anas (Azienda Nazionale Autonoma delle Strade Statali) ci sta tutto per un bimbo nato a bordo strada...

In realtà i genitori sono di origine araba e Anas nella loro lingua significa cordialità, ma anche amico o intimo, dal nome di Anas ibn Malik, uno dei compagni del profeta Maometto (in Italia risultano 2.503 maschi con questo nome, sono 8.782 in Francia).

Bimbo malato scortato a scuola dalla Polizia in Lamborghini

Per quanto riguarda invece storie di agenti di Polizia che scortano cittadini comuni a fin di bene, proprio ieri vi abbiamo raccontato quanto accaduto a Villafranca Padovana (Padova) dove nella giornata di venerdì, 24 marzo 2023, Marco, bimbo di 10 anni affetto da un malattia rara, prima di un delicato intervento chirurgico, è stato scortato a scuola da alcuni agenti in Lamborghini.

Il piccolo, proprio questa settimana, sarà sottoposto ad un'importante operazione all'ospedale Gaslini di Genova. Per dargli forza e supporto, quindi, i genitori e tutta la comunità di Villafranca Padovana hanno deciso di fare richiesta alla Polizia affinché, nell'ultimo giorno di scuola prima dell'intervento, venisse accompagnato all'istituto scolastico a bordo della supercar.

Marco, infatti, oltre alla passione per la Divisa, è anche amante di auto e moto veloci. Gli agenti, quindi, non hanno esitato un attimo ad esaudire il desiderio dei genitori. Oltre alla Lamborghini, al seguito di Marco ci sono state anche due moto della Polizia e il camion dei pompieri.