Bimbo di 5 mesi dimesso dall'ospedale, muore poche ore dopo
Il piccolo è morto a Battipaglia per una crisi respiratoria. Era stato dimesso poche ore prima dall'ospedale di Salerno
Un altro neonato che ha perso la vita, un altro ospedale nella bufera. Dopo il caso della mamma che ha schiacciato e soffocato il suo bimbo di tre giorni al Sandro Pertini di Roma, ecco un'altra vicenda destinata a far discutere che viene da Perdifumo, in provincia di Salerno.
Dimesso dall'ospedale, muore poche ore dopo
Il piccolo a metà settimana scorsa aveva avuto un crisi respiratoria. I genitori, preoccupati per le sue condizioni, lo hanno portato al Pronto soccorso dell'ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno. Qui è stato visitato e sottoposto a una serie di controlli medici ed esami, dopodiché giovedì 23 gennaio 2023 è stato riaffidato alla famiglia, che lo ha riportato a casa.
La nuova crisi respiratoria
Ma una volta a casa le condizioni del piccolo non sono migliorate, anzi. Poche ore più tardi, venerdì 27 gennaio, i bimbo ha avuto una nuova crisi respiratoria, questa volta più forte della precedente. Tanto che mamma e papà lo hanno portato di corsa all'ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia, più vicino rispetto al Ruggi.
Qui però, purtroppo, nonostante i tentativi di rianimarlo da parte dei medici del Pronto soccorso campano, il bambino è morto per la disperazione dei genitori.
Bimbo morto a Battipaglia: le indagini in corso
I familiari del piccolo, stravolti dal dolore, vogliono vederci chiaro su quanto accaduto e hanno deciso di sporgere denuncia ai Carabinieri. La Procura di Salerno che ha disposto il sequestro della salma, ora all’ospedale di Battipaglia, e nelle prossime ore nominerà il medico legale per effettuare l’autopsia. Sono state acquisite anche le cartelle cliniche dai due ospedali.
Il neonato morto a Roma e la mamma deceduta dopo il parto dei gemellini
Al momento - è chiaro - non ci sono responsabilità attribuite a nessuno, e su questo dovrà fare luce la Procura con le sue indagini. L'episodio, però, arriva in giorni in cui gli ospedali sono sotto tiro, dopo quanto accaduto a Roma, dove una mamma è stata lasciata sola con il suo bambino di soli tre giorni e si è addormentata su di lui, schiacciandolo. Una vicenda che ha creato dibattito soprattutto sulle carenze di personale all'interno dei nostri ospedali.
In questi giorni, poi, è tornato d'attualità anche il caso di Viviana Delego, morta a 41 anni giovedì 22 dicembre 2022, cinque giorni dopo aver dato alla luce - con parto cesareo - due gemellini all'ospedale Perrino di Brindisi.
La vicenda è riemersa a seguito della relazione del primario di Chirurgia generale Giuseppe Manca, che aveva asportato l'utero alla donna a seguito di una fortissima emorragia. Un intervento eseguito su richiesta del ginecologo, che avrebbe detto a Manca di non essere in grado di eseguire l'intervento.