Abbandona la figlia di 11 anni per ubriacarsi e appartarsi con un uomo
Tolta la figlia a una donna russa e affidata alla vicina di casa ucraina.
Dopo la tragica vicenda di Diana Pifferi, questa sembra proprio l'estate dei bambini abbandonati. E' successo ancora - e ancora una volta per fortuna non ci sono state conseguenze tragiche - e la leggerezza con cui la madre, 40 anni, russa, residente nel Milanese, ha abbandonato la figlia è piuttosto sconvolgente. La donna, secondo quanto ricostruito sinora, era al lago con la bimba di 11 anni e l'ha lasciata sola per oltre un'ora per ubriacarsi e appartarsi con un uomo.
Abbandona la figlia di 11 anni per appartarsi con un uomo
I fatti risalgono a domenica 21 agosto 2022. Attorno alle 19 il personale di un lido sul lago di Como ha notato la piccola che piangeva. Quando le hanno chiesto cosa fosse successo la bimba ha risposto che non trovava più la sua mamma, con cui era andata a trascorrere una giornata di relax al lago. A quel punto sono partite le ricerche.
Il ritrovamento
Subito è stata coinvolta anche la Polizia, che ha dato il via alle ricerche. Dopo circa un'ora la donna è stata trovata, seminuda e in evidente stato di alterazione alcolica, in compagnia di un uomo.
La donna avrebbe inizialmente rifiutato di fornire le proprie generalità, ma alla fine è stata identificata proprio grazie alla bambina, che ha detto agli agenti il nome e il cognome della mamma.
Affidata a una vicina (ucraina)
La donna è stata quindi denunciata per abbandono di minore, ubriachezza molesta e atti osceni in luogo pubblico. Dopodiché, sentito il Tribunale per i minori di Milano si è deciso di affidare la bambina a una vicina di casa, di nazionalità ucraina, che in passato si era già occupata della bambina.