Vaccini per i bambini, Figliuolo anticipa: "Si parte il 16 dicembre"
Un milione e mezzo di dosi già entro fine anno. E intanto c'è il piano per garantire la sicurezza nelle scuole.
Il presidente dell'Istituto superiore di Sanità Franco Locatelli aveva parlato del 23 dicembre. Ma dopo l'annuncio dell'approvazione da parte dell'Aifa per i vaccini anti-Covid per la fascia 5-11 anni, il commissario straordinario per l'emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo anticipa i tempi: "Si parte il 16 dicembre".
Vaccini per bambini, si parte il 16 dicembre
Nella serata di mercoledì 1 dicembre 2021 è arrivato anche l'ok dell'Agenzia italiana del farmaco per la somministrazione del vaccino anti-Covid ai bambini dai 5 agli 11 anni. E nel giro di poche ore la struttura commissariale ha programmato la distribuzione a dicembre di un milione e mezzo di dosi pediatriche del vaccino mRna-Pfizer. Si tratta di una prima fase, come ha comunicato la struttura capeggiata dal generale Figliuolo:
"Le dosi rappresentano una prima tranche che sarà poi integrata a gennaio e saranno rese disponibili a partire dal 15 dicembre, in modo che tutte le strutture vaccinali delle Regioni e Province autonome, saranno in grado di procedere alla vaccinazione dei bambini a partire dal giorno 16 dicembre".
Il piano scuola
La struttura commissariale ha poi elaborato anche il piano per i tracciamenti a scuola, dopo la "giravolta" (con annessa figuraccia) sulla circolare che ripristinava le vecchie norme per le quarantene ritirata in meno di 24 ore.
Per incrementare i test ed evitare che scatti la didattica a distanza per gli studenti, saranno a disposizione 11 laboratori di biologia molecolare della Difesa in 8 regioni (oltre a due mobili), in grado di processare i tamponi molecolari effettuati a domicilio da team mobili militari.
Cosa potrebbe cambiare dal prossimo anno
L'apertura delle vaccinazioni agli under 12 potrebbe dare una svolta anche alla "lotta alla Dad". Circa il 70% delle classi che stanno lavorando in didattica a distanza sono infatti delle scuole elementari, dove ancora oggi basta un contagiato per tenere a casa l'intera classe e dove i bambini non sono vaccinati. Con la possibilità di somministrare il siero anti-Covid anche ai più piccoli è possibile che le norme per medie e superiori (Dad solo con tre positivi) vengano allargate anche ai più piccoli. Ma questo si potrà valutare probabilmente dal prossimo anno.