la stretta di Natale

Nuove misure in arrivo: obbligo vaccinale per chi lavora col pubblico, tamponi anche per vaccinati e mascherine all'aperto

Giovedì 23 dicembre la cabina di regia che deciderà sulle mosse anti-Covid.

Nuove misure in arrivo: obbligo vaccinale per chi lavora col pubblico, tamponi anche per vaccinati e mascherine all'aperto
Pubblicato:
Aggiornato:

L'Italia ha la situazione migliore d'Europa, ma la variante Omicron preoccupa. E anche se al momento sembra meno pericolosa rispetto alla Delta, a dare pensiero è la velocità con cui contagia, doppia rispetto a quanto sinora avevamo visto. E così il Governo prepara nuove misure, che saranno decise nella cabina di regia fissata dal premier Mario Draghi per giovedì 23 dicembre 2021: si parla di obbligo vaccinale per chi lavora a stretto contatto col pubblico, tamponi per tutti (anche per i vaccinati) per accedere agli eventi e mascherine all'aperto anche in zona bianca.

La corsa di Omicron

In Italia sono salite a 84 le sequenze della variante Omicron analizzate e depositate nella piattaforma ICoGen, che riceve le segnalazioni della rete di oltre 70 laboratori regionali coordinata dall'Istituto superiore di sanità (Iss). Il dato, secondo la rilevazione del 18 dicembre, è  in forte crescita rispetto alle 55 presenti 24 ore prima". La maggior parte delle segnalazioni (aggiornate alle ore 9 del 18/12) è arrivata da Lombardia (33) e Campania (20), mentre in generale la variante è segnalata in 13 regioni (Lazio 8, Puglia 7, Veneto 5, Piemonte e Emilia Romagna 2, Abruzzo, Calabria, Liguria, Sardegna, Sicilia, Toscana 1) e nella Provincia autonoma di Bolzano (un caso).


Le nuove misure allo studio: obbligo vaccinale esteso

Decisiva sarà la valutazione che sarà effettuata lunedì 20 dicembre 2021, quando il Ministero della Salute effettuerà un'indagine rapida per stimare la prevalenza della variante Omicron nel nostro Paese. A quel punto, se i risultati fossero preoccupanti, arriverebbe una nuova stretta, a partire da giovedì 23 dicembre, quando il premier riunirà la cabina di regia.

Sul tavolo c'è l'estensione dell'obbligo vaccinale ad altre categorie oltre a sanitari, dipendenti della Rsa, personale del soccorso, della scuola e delle Forze dell'ordine, per  i quali è già attivo. Le specifiche non ci sono ancora, ma  in passato si era parlato di coloro che lavorano e vivono a stretto contatto con il pubblico in ambienti affollati, e dunque è facile pensare ai dipendenti di negozi e supermercati, a chi lavora nel trasporto pubblico e al personale di cinema, teatri, bar, ristoranti e discoteche, solo per citarne alcuni. Ma l'elenco potrebbe essere più lungo.

Tamponi per tutti e Green pass più breve

Altra misura allo studio potrebbe essere la richiesta di tamponi anche per i vaccinati per gli eventi e le situazioni che prevedono maggiore affollamento. Dunque, discoteca, cinema, teatro, ma anche le feste. Una decisione che era già stata anticipata dal membro del Cts Franco Locatelli nei giorni scorsi e che potrebbe andare di pari passo con la riduzione della durata del Green pass, che potrebbe passare da 9 a 6 mesi. 

Le mascherine all'aperto

Sulle mascherine all'aperto anche in zona bianca molti governatori e sindaci hanno già deciso da sé. Nelle grandi città molti hanno già promulgato delle ordinanze, e anche il presidente del Lazio Nicola Zingaretti ha preannunciato un provvedimento per le prossime ore. Il provvedimento era stato paventato pochi giorni fa contestualmente al prolungamento dello stato di emergenza, ma poi non se ne era fatto più nulla. I risultati della survey di lunedì potrebbero però far cambiare idea al Governo.

Le raccomandazioni

L'Esecutivo non può naturalmente imporre vincoli per feste e cenoni in casa, ma - come già avvenuto lo scorso anno con il Governo Conte - è probabile che arrivi in contemporanea con la "stretta di Natale" anche la raccomandazione a seguire le stesse precauzioni anche quando ci si trova tra le quattro mura domestiche.

Insomma, se ci aspettavamo un Natale all'insegna della normalità, ci eravamo sbagliati...

Seguici sui nostri canali