Nuova bufera su Blanco: il cane blu nel suo video fa infuriare gli animalisti

Decisamente non è un bel periodo per Blanco. Il giovane cantante bresciano, dopo le polemiche per lo "show" a Sanremo, con la distruzione delle rose durante la prima serata del Festival e la conseguente denuncia per danneggiamento, ora ha fatto infuriare pure gli animalisti. Nel mirino è finito un cane blu nel suo ultimo video.

Blanco e il cane blu che fa infuriare gli animalisti

Questa volta a finire nel mirino è il cane blu che compare nel videoclip del pezzo L'isola delle rose.

A Calvagese della Riviera, in provincia di Brescia dove Riccardo Fabbriconi (nome reale di Blanco) vive, è infatti comparso uno striscione proprio di fronte al Municipio. A posizionarlo il collettivo Cento per cento animalisti.  

"Blanco, gli animali non sono oggetti".

Gli animalisti hanno poi precisato:

"Non ci interessa discutere sulle qualità artistiche di Blanco, né sulla performance distruttiva delle rose di Sanremo. La mania di colorare gli animali non è nuova, e non è certo da incoraggiare. Anche quando il colore non è tossico, comporta comunque fastidio e disturbo per l'animale, sia per l'odore sia per l'effetto visivo. Ne sa qualcosa la povera Colomba colorata di rosa, morta di recente negli Stati Uniti. Gli Animali non sono oggetti da sfruttare a scopi propagandistici e commerciali: vanno amati e rispettati".

Il piccione colorato di rosa

Gli animalisti hanno citato anche il piccione colorato di rosa morto negli Stati Uniti. Un episodio di maltrattamento che ha fatto molto scalpore di recente. "Fiamingo" (il nome del piccione) era stato tinto di rosa per un gender reveal party (una festa in cui due genitori in attesa svelano il sesso del nascituro) ed è morto dopo giorni di agonia.