Camion di bovini si ribalta in A4, toro in fuga recuperato dopo due settimane

Un'immagine surreale: un toro in fuga sulla A4. L'animale, ormai da settimane, scorrazzava libero tra la zona industriale di Vicenza e l'autostrada, mettendo in pericolo la propria e altrui incolumità. All'alba di sabato, 8 giugno 2024, la Polizia di Stato e il Servizio Veterinario dell'Ulss hanno catturato il quadrupede.

Toro in fuga sull'A4

Ha dell'incredibile la storia di un toro che, da circa un paio di settimane, si aggirava libero tra la zona industriale di Vicenza e l'autostrada A4. Come racconta Prima Vicenza, il bovino, del peso di circa 5 quintali, era fuggito dopo l'incidente del 23 maggio 2024 tra i caselli di Vicenza Ovest e Montecchio Maggiore, quando un tir che trasportava 51 capi di bestiame si era rovesciato provocando la morte di alcuni animali e la fuga di quasi tutti gli altri, oltre alla chiusura per ore della A4.

Nell'incidente, i due autisti del camion sono rimasti leggermente feriti.

La fuga dell'unico animale rimasto in libertà è terminata all'alba di sabato 8 giugno, grazie al lavoro della Polizia di Stato e del Servizio Veterinario dell'Ulss.

Narcotizzato e portato al sicuro

All'una di notte il toro è stato individuato in zona industriale, dopo l'allarme lanciato da un cittadino. Uno specialista del Servizio Veterinario è riuscito a colpirlo con un dardo narcotizzante. Alle 4.30 il bovino è stato poi caricato su un mezzo e condotto in una stalla autorizzata.

Il cavallo che corre in autostrada

Ma vi sono altre scene surreali catturate dagli automobilisti. Il 22 agosto 2023, avevamo mostrato le immagini condivise da una donna che si stava recando al lavoro e ha trovato lungo la strada trafficata...un cavallo. Lo strano incontro è avvenuto nella zona di Grezzago, comune milanese al confine con la provincia di Bergamo, in un tratto che sembra quello di un viadotto sull'autostrada.

L'animale, che era fuggito da un maneggio della zona di Vimercate, in provincia di Monza,  dal manto bruno e la criniera nera, sembrava disorientato. Alternando galoppo e trotto, si è spostato a lato della carreggiata tra gli sguardi chiaramente stupiti degli automobilisti. A distanza ravvicinata lo seguiva una macchina delle forze dell'ordine con le luci accese, per monitorarne gli spostamenti, dato che la sua presenza comportava un rischio sia per la sua sicurezza che per quella dei veicoli.

A proposito della pericolosità di animali in strada, aveva fatto notizia - la scorsa estate - l'investimento sulla tangenziale da parte di un veicolo della Polizia di Stato, che ha centrato e ucciso una mucca. Il sinistro si è verificato sulla Tangenziale di Torino nel tratto tra Corso Regina e Venaria. Il bovino, che proveniva molto probabilmente dai campi che costeggiano la Tangenziale, è deceduto nell'impatto. Gli agenti sono invece rimasti feriti.

Nel gennaio 2023, invece, è finito tragicamente un incontro ravvicinato tra un automobilista e un cervo: l'animale gli si è parato improvvisamente davanti, l'automobilista - per evitarlo - ha fatto un frontale, in cui ha perso la vita. Anche l'animale è morto. Il dramma a Cosio Valtellino, in provincia di Sondrio, in Lombardia.

Deve ringraziare la sua buona stella, invece, un 25enne che tra Borgofranco d'Ivrea e Settimo Vittone, in Piemonte, che si è scontrato con l'auto contro un branco di cinghiali. Lui ha rischiato grosso e se l'è cavata con danni ingenti all'automobile, mentre gli animali - mamma e quattro figli - sono deceduti.