Maratona di fine anno

Superbonus, ci siamo. Eliminato il tetto Isee per le villette

Documenti oggi in Senato, da martedì 28 alla Camera e forse fino al 31 dicembre, ma il Governo potrebbe optare per il voto di fiducia.

Superbonus, ci siamo. Eliminato il tetto Isee per le villette
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Superbonus, alla fine la fumata bianca è arrivata davvero. La manovra finalmente approda in Parlamento in una vera e propria "maratona" di fine anno.

Sembrava fatta già ieri pomeriggio, ma la vicenda tormentata delle agevolazioni edilizie ed energetiche ha avuto un imprevisto in corsa e il suo approdo in Commissione Bilancio è arrivato al fotofinish, in piena notte, dopo essere stato "rivisitato" dai partiti per l'ennesima volta.

Ok al Superbonus, via libera come in una corsa a ostacoli

La manovra approda alla Camera martedì 28 dicembre 2021 e la discussione e votazione si prolungherà anche sulle giornate del 29 e 30 dicembre, ma non è escluso che ci possa essere anche una clamorosa appendice di chiusura l'ultimo giorno dell'anno. Non è nemmeno escluso, anzi è molto probabile, che il Governo ricorrerà al voto di fiducia per avere il via libera alla manovra.

L'accordo è arrivato dopo aver di fatto preso una gomma e cancellato il tetto Isee di 25mila euro alle villette.

Il Superbonus ha rappresentato senz'altro la questione forse più spinosa con i partiti decisi a far valere le proprie ragioni e poco propensi a fare passi indietro.

Come detto, il punto d'incontro sull'eliminazione del tetto Isee sulle villette, accettato anche dal Governo, ha portato a sbrogliare la matassa.

Superbonus, gli altri punti

Lo "scalare" delle detrazioni negli anni e il teleriscaldamento sono le questioni più spinose che hanno animato maggiormente il dibattito tra le forze in campo.

Secondo l'accordo che è stato trovato si dovrebbe applicare il Superbonus agli impianti solari fotovoltaici fino a 48mila euro di spesa.

Per quanto riguarda le colonnine di ricarica, se collegate a lavori 'trainanti', la detrazione è nei limiti di 2.000 euro per villette, 1.500 euro per condomini con massimo otto colonnine e 1.200 euro per quelli che superano le otto colonnine.

Detrazioni al 75% nel prossimo anno sono inoltre previste per gli interventi con cui si eliminano le barriere architettoniche anche se per il trovare la quadra al meccanismo dello scalare delle detrazioni i partiti proveranno fino all'ultimo a cercare riduzioni più soft.

Altro aspetto intricato che ha rischiato di portare all'impasse, riguarda gli immobili con il teleriscaldamento, per i quali al momento non è prevista l'applicazione degli interventi agevolati.

Non solo Superbonus, "altro" dalla manovra

Come detto, il tema Superbonus è stato quello più spinoso di tutta la manovra che però si porta con sé altri provvedimenti importanti, in vari settori.

Sul bonus per l'acquisto di beni mobili, il tetto di spesa in base al quale è calcolata la detrazione del 50% per il bonus mobili e elettrodomestici dovrebbe salire da 5 a 10mila euro.

Sulle cartelle esattoriali (tema molto caro al Centrodestra) prevista un'estensione dei pagamenti a 180 giorni per quelle che arriveranno dall’1 gennaio.

Sul tema pensioni, c'è la modifica dei requisiti pensionistici per gli operai edili e i ceramisti, che potranno lasciare il lavoro prima.

Stretta sulle delocalizzazioni

Come annunciato nei giorni scorsi verranno raddoppiate le sanzioni nei confronti di chi trasloca le proprie imprese all'estero. Un provvedimento del Governo per mettere un freno alle delocalizzazioni selvagge.

Provvedimenti ai tempi del Covid

Resta congelata per il primo trimestre 2022 la tassa di occupazione del suolo pubblico. Verrà anche rifinanziato il 'bonus' per gli psicologi che, in particolare nelle scuole, aiutano i ragazzi a fronteggiare i disagi cresciuti in termini esponenziali a causa della pandemia.

 

 

 

 

 

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