Chiara Ferragni da Fazio: le domande (del Codacons)

Inutile negarlo, c'è grande attesa per l'ennesimo "colpaccio" di Fabio Fazio, che questa sera, domenica 3 marzo 2024, ospiterà a Che tempo che fa Chiara Ferragni. L'influencer è uno dei personaggi del momento, nonostante le cose non le stiano girando bene. Dal pandoro gate alla separazione con Fedez, l'imprenditrice digitale cremonese è sulla bocca di tantissimi italiani. E questa sera verrà intervistata nel programma in onda alle 19.30 sul 9.

Che domande farà Fabio Fazio a Chiara Ferragni?

In molti si domandano quali saranno le domande che il conduttore (e la sua pungente compagna di programma Luciana Littizzetto) farà a Chiara Ferragni. Difficile pensare che si parlerà della Fashion Week di Milano, più facile ipotizzare che l'intervista verterà sui temi di maggiore attualità: le inchieste in corso (anche se Ferragni ha detto più volte che ne parlerà soltanto con chi si sta occupando delle indagini, ma qualche rispostina ce la aspettiamo) e il gossip del momento, ovvero la separazione dal marito Fedez (e i "rumors" che parlano di una "finta".

 

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Le domande del Codacons

Intanto in queste ore è tornato a farsi sentire un "vecchio amico" dei Ferragnez, il Codacons. L'associazione dei consumatori da sempre è stata piuttosto battagliera nei confronti della coppia (anche se nelle ultime ore ha anche chiesto scusa a Fedez, con Fiorello che ha commentato che "se è stato possibile questo allora lo è anche la pace in Ucraina), più volte citata in Tribunale.

Il Codacons (dopo aver presentato un ricorso contro la presenza dell'influencer in tv, bocciato dal Tar del Lazio) ha inviato a Fazio una lista di sette domande che vorrebbe venissero poste a Chiara Ferragni. Eccole:

1. è vero che nei suoi profili non è da escludersi a priori l’esistenza di follower che lei ha comprato?
2. Perché per un periodo ha limitato i suoi profili impedendo la libertà di commento, e si leggevano solo quelli positivi?
3. È vero che ha chiesto di bloccare il profilo di una ragazza che l’ha criticata? Se si, perché?
4. In moltissimi momenti e post è vero che vestiva i suoi figli con le linee di abbigliamento Ferragni a lei riconducibili? Secondo Lei faceva pubblicità in quel momento?
5. Sul pandoro Balocco, ritiene che il contenuto del cartiglio faceva pensare all’acquirente che il ricavato andasse in favore dei bimbi malati? O comunque è in grado di escludere a priori questa possibilità?
6. Lei ha sostenuto nell’intervista al Corriere della Sera che se si rende pubblica la beneficenza fatta si crea un “effetto emulativo”. Perché allora nel contratto con Balocco per il pandoro “Pink Christmas” ha fatto inserire l’obbligo di non comunicare in alcun modo all’esterno la notizia sulla donazione?
7. perché, subito dopo lo scoppio della vicenda Balocco, sono stati cancellati dai suoi profili social i post sulle uova di Pasqua, anch’esse vendute per beneficenza e finite al centro dell’inchiesta della Procura?

Fazio ne farà tesoro? Magari ne aveva già in mente qualcuna. La risposta stasera.