Per i nuovi abbonati

Perché Dazn ha alzato i prezzi degli abbonamenti a partire dal 2023

L'aumento dei costi ha mandato su tutte le furie gli utenti della piattaforma

Perché Dazn ha alzato i prezzi degli abbonamenti a partire dal 2023
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Con la ripartenza dei campionati di calcio per la stagione 22/23, Dazn aveva deciso di mettere in atto delle modifiche alle tariffe e alle modalità di fruizione del servizio streaming, con il cambiamento principale che riguardava l'introduzione della versione "Plus" per la doppia visione in contemporanea da luoghi differenti (con costi aggiuntivi). Una variazione che aveva un preciso obiettivo e ossia quello di abbattere la pirateria e farla in barba ai furbetti che condividevano un unico abbonamento dividendosi le spese in due.

A partire dal 2023, tuttavia, ora che la Serie A entrerà nella sua fase più calda dopo i mondiali, Dazn si appresta a rivoluzionare, ancora una volta, il piano delle sue sottoscrizioni: per chi si abbonerà da quest'anno, infatti, saranno previste nuove tariffe al rialzo, una decisione che ovviamente non è passata inosservata e che ha mandato su tutte le furie gli utenti della piattaforma.

Dazn, come aumentano i prezzi per i nuovi abbonati

Esattamente come era successo sei mesi fa con la prima rivoluzione di Dazn, anche sta volta le scelte della principale piattaforma di streaming della Serie A hanno scatenato l'ira degli abbonati e degli appassionati di calcio.

L'azienda londinese, infatti, ha previsto importanti modifiche alle tariffe a partire dal 2 gennaio 2023. Le novità nei cambiamenti dei prezzi, tuttavia, non riguarderanno gli utenti già attivi al primo gennaio 2023, compresi quelli attualmente in pausa che riattivano il proprio abbonamento in un momento successivo. Le variazioni saranno specifiche solamente per i nuovi abbonati, ossia chi decide di sottoscrivere un piano a partire dal 2 gennaio. Vediamo però nel dettaglio come cambiano gli abbonamenti:

Chi opta per il piano Standard, potrà continuare a pagare 29,99 euro al mese - ovvero il prezzo previsto finora - solo se decide di rimanere minimo 12 mesi.

"Potrai annullare il rinnovo automatico direttamente dall'area 'Il mio account'. Disponibile solo per i clienti che pagano con carta di credito/debito o Paypal, non tramite gli store digitali di Apple o Google".

Se invece si vuole usufruire dello stesso servizio, ma mantenendo la flessibilità di disdire con 30 giorni di preavviso, il costo mensile è di 39,99 euro al mese.

Diverso il discorso per il cosiddetto piano Plus. Il suo costo passa da 39,99 euro al mese a 44,99 euro al mese a fronte di una permanenza minima di 12 mesi. Chi vorrà però mantenere la flessibilità di disdire con 30 giorni di preavviso dovrà pagare 54,99 euro al mese.

Oltre a questi piani, ne è stato introdotto un terzo a un costo molto inferiore. Si chiama Dazn Start, costerà 12,99 euro al mese ed è pensato per chi segue sport differenti rispetto al calcio.

Sui social si scatena la polemica

Come affermato in precedenza, le novità sui nuovi abbonamenti introdotte da Dazn hanno generato grandi polemiche sui social media. Il fulcro delle critiche riguarda il fatto che l'aumento dei prezzi sia inspiegabile e ingiustificato poiché il servizio offerto dalla piattaforma di streaming ha più volte steccato in passato, non riuscendo a trasmettere correttamente la visione delle partite di Serie A.

Su Twitter diversi utenti sottolineano che ora il prezzo degli abbonamenti di Dazn ha raggiunto quello del competitor Sky, offrendo però un minor intrattenimento.

Secondo alcuni utenti, bisognerebbe rispondere a queste decisioni con la disdetta del proprio abbonamento, mentre altri stanno invocando "giustizia per i consumatori" e l'intervento delle autorità competenti.

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