Per Alberto Zangrillo un futuro da presidente del Genoa?

Alberto Zangrillo, medico personale di Silvio Berlusconi e primario di anestesia e rianimazione dell’ospedale San Raffaele di Milano - nonché tifosissimo del Genoa - è apparso in tribuna a Marassi, alimentando i sospetti che vorrebbero il professore coinvolto nella riorganizzazione societaria del club.

Zangrillo coinvolto nell riorganizzazione societaria del Genoa?

La partecipazione del noto primario alla sfida dei liguri con il Sassuolo non è passata inosservata: ci si chiede se non possa essere proprio Zangrillo la figura autorevole individuata dal fondo per assurgere al ruolo di presidente della società calcistica genovese. La sua passione per i rossoblù è nota: nel 2017, dopo che Silvio Berlusconi aveva concluso la sua esperienza nel Milan, il medico aveva fatto pressioni affinché il cavaliere restasse nel mondo del calcio e risollevasse le sorti del "suo" Genoa. Ma il leader di Forza Italia non si fece  tentare, optando invece per il Monza. Aperture possibili da parte di Piersilvio che abita a Portofino e ha un figlio tifosissimo proprio del Genoa. Ma, in seguito alle obiezioni sollevate dalla sorella Marina, l'affare non è andato in porto.

Sarà presidente?

Si fanno sempre più insistenti le voci che indicherebbero il rianimatore, nato a Genova, come futuro presidente del nuovo Genoa che nascerà ufficialmente a breve. Suggestione o tangibile possibilità? A confermare l'ipotesi anche Vittorio Feltri, a sua volta paziente del professore. La nuova società (il fondo americano 777 Partners), intanto, ha confermato la fiducia a Davide Ballardini per il proseguimento della stagione, nonostante circolino alcune voci che vedono l'attuale allenatore rossoblù in bilico, dopo che la squadra ha raccolto 6 punti nelle prime 8 partite di Serie A. La situazione dovrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni e i rumors potrebbero presto trovare conferma, o smentita.