Musk al congresso della Lega: "Con l'immigrazione ci saranno massacri in Europa, siete tutti a rischio"

Era probabilmente l'ospite più atteso, più ancora dello scontato voto sulla segreteria, che confermerà Matteo Salvini (unico candidato) alla segreteria della Lega durante il congresso di Firenze. Ed Elon Musk non ha tradito le attese, rilasciando dichiarazioni che - come suo solito - faranno discutere.

Musk al congresso della Lega: shock su immigrazione

Il "consulente" del  presidente Usa Donald Trump è stato particolarmente aggressivo sul tema dell'immigrazione:

 "L'immigrazione di massa è una cosa folle e porterà alla distruzione di qualsiasi Paese la consenta, è una situazione molto difficile. Ci sono 8 miliardi di persone al mondo. Se in un Paese di 50 milioni di abitanti e una piccola percentuale del resto del mondo arriva in quel Paese, lo trasforma in un Paese diverso. Un Paese non è un geografia ma le persone che lo abitano: questo è un concetto fondamentale, che dovrebbe essere ovvio".

Ma il "carico" è arrivato dopo:

"Vediamo un aumento enorme nel numero di attacchi in Italia e in Europa, i media cercano di ridurre il numero di attacchi terroristici ma l'uccisione di persone è sempre più frequente e alla fine in Europa vedremo attacchi di massa, massacri di massa. I vostri amici, le vostre famiglie, saranno tutti a rischio, i numeri parlano chiaro".

L’intervento di Elon Musk al Congresso della Lega. Un onore e un privilegio averlo come ospite e discutere con lui delle sfide che ci attendono, sempre a difesa della libertà. pic.twitter.com/Jnge9P82Fu

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 5, 2025

"Spero in un futuro senza dazi"

Impossibile non parlare del tema del momento, i dazi imposti da Trump in tutto il mondo, che stanno facendo tremare le borse.

"Spero che gli Usa e Europa riescano a realizzare una partnership molto stretta, c'è già un'alleanza ma spero sia più stretta e forte. E riguardo ai dazi ci sposteremo in una situazione di zero dazi nel futuro, verso una zona di libero scambio. Questo è il consiglio che ho dato al presidente (Trump, ndr)".