il punto della situazione

Draghi: sì a terza dose e obbligo vaccinale

Bianchi: "Se in una classe saranno tutti vaccinati si potranno abbassare le mascherine".

Draghi: sì a terza dose e obbligo vaccinale
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"La campagna procede spedita, verso la fine di settembre sarà vaccinata l'80% della popolazione, già oggi siamo al 70% completamente vaccinato". E - soprattutto - sì all'obbligo vaccinale e alla terza dose.  Lo ha detto nel pomeriggio di giovedì 2 settembre 2021, il presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi, protagonista insieme ad alcuni dei ministri dell'Esecutivo di una conferenza stampa a Palazzo Chigi.

Draghi: sì a terza dose e obbligo vaccinale

"Ribadisco l'invito a vaccinarsi, un atto verso se stessi e gli altri", ha aggiunto il premier, che ha poi plaudito al grande appeal che la campagna vaccinale sembra aver avuto sulla popolazione giovane.

"La campagna vaccinale  è stata abbracciata con grande entusiasmo dai giovani, l'adesione massiccia dei giovani e la copertura estesa a livello nazionale ci permette di affrontare con una certa tranquillità e con minore incertezza dell'anno scorso l'apertura elle scuole".

E poi, in chiusura, ha alzato il tiro, rispondendo in maniera affermativa (Ema e Aifa permettendo, ha precisato) a chi faceva domande sulla terza dose o sull'obbligo vaccinale, già sollecitato dai sindacati.

Green pass, trasporti, economia

Tanti i temi toccati dal premier, a partire dal Green pass:

"Mi pare stia andando bene. Sui trasporti ci saranno sempre dei casi di foto di mezzi pieni, ma in generale la preparazione è stata ben fatta. Dovremo  decidere esattamente quali sono i settori e quali passi, faremo una cabina di regia come ha chiesto il senatore Salvini, ma la direzione è quella  di estenderlo".

Sul tema economico, invece, si è parlato di rilancio:

"L'economia continua a crescere anche molto più delle aspettative, basta vedere le cifre previste dal Mef a marzo, questo ci dà incoraggiamento e anche il mercato del lavoro va bene. Nel mondo del lavoro ci sono anche situazioni riprovevoli e anche lì si dovrà intervenire caso per caso ma generalmente la situazione è favorevole. Non credo valga però la pena compiacersi troppo di queste cifre: sono alte, ma è anche vero che siamo caduti in una maniera che non si vedeva da decenni, in Italia nel 2020: è in parte un grande rimbalzo che sta accadendo in tutti i Paesi. La vera sfida sarà riuscire a mantenere il tasso di crescita considerevolmente più elevato di quanto fosse prima della pandemia, è lì che si vede la capacità dell'economia italiana di diventare strutturalmente più solida. Intanto vediamo buone notizie".

La collaborazione con le Regioni

Dei vaccini ha parlato anche il ministro agli Affari regionali e alle Autonomie Mariastella Gelmini:

"Come diceva il presidente Draghi, 78 milioni di dosi inoculate e  38 milioni di persone totalmente immunizzate sono il frutto di una scelta compiuta dagli italiani: credere nella scienza tutelando la propria salute e quella dei più fragili.  L'obiettivo è il superamento dell'80-85% della copertura vaccinale.

Con le Regioni c'è stata una proficua collaborazione: anche le nuove modalità di valutazione sono frutto del confronto avuto nel tempo con i governatori. Continuiamo a lavorare insieme per un obiettivo fondamentale".

Scuola: se tutti vaccinati si potrà abbassare la mascherina in classe

Uno dei temi più dibattuti è quello della scuola. Ne ha parlato il ministro Patrizio Bianchi:

"Le scuole hanno riaperto con l'obiettivo di portare tutti i nostri ragazzi in presenza dal 13 settembre. Questo lavoro è iniziato in primavera, quando abbiamo deciso di portare tutti i nostri ragazzi a scuola in presenza nel nuovo anno.
Le regole sono quelle che ci ha dato il Cts: mascherine, distanziamento, attenzione. Quelle che abbiamo imparato in questi mesi, con un'accortezza: laddove ci sia una classe in cui sono tutti vaccinati, si potrà togliere la mascherina".

La situazione epidemiologica

Sulla situazione epidemiologica è intervenuto il ministro della Salute Roberto Speranza

"La situazione epidemiologica nel Paese è stabile. Ad agosto c'è stata una linea attorno all'1 per quanto riguarda la trasmissione del virus, merito principalmente della campagna vaccinale. Ad agosto abbiamo tenuto limitazioni molto leggere rispetto a quelle che avevamo conosciuto in passato; questo vuol dire che la campagna vaccinale funziona. Il raggiungimento dell'80% della copertura vaccinale entro fine settembre è un risultato possibile. Il segnale più bello arriva dai giovani, che hanno in alcuni casi superato le generazioni di mezzo. Questo ci dà una grande mano per quello che è un obiettivo prioritario: la riapertura delle scuole

Il messaggio che ribadiamo è chiaro: la campagna vaccinale è la migliore arma che abbiamo a disposizione".

Green pass e trasporti: solo 70 persone in treno senza Green pass

Dei trasporti ha parlato il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini

"Insieme agli altri ministri stiamo lavorando per la fase di ripartenza. Ieri è partita fase applicativa delle nuove norme sul Green pass nell'ambito dei trasporti. Tutto si è svolto in maniera regolare. Ieri sera Trenitalia ci ha comunicato che sui treni a lunga percorrenza solo lo 0,2% è stato trovato senza Green pass: parliamo di 60-70 persone in totale"

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