ELEZIONI COMUNALI

Ballottaggi Amministrative 2022, risultati: il centrosinistra vince, 7 capoluoghi contro 4

Al secondo turno erano ben 13 capoluoghi di provincia al voto. Il centrosinistra vince a Verona, Catanzaro, Cuneo, Alessandria, Piacenza, Parma e Monza. Il centrodestra vince a Barletta, Gorizia, Frosinone e Lucca.

Ballottaggi Amministrative 2022, risultati: il centrosinistra vince, 7 capoluoghi contro 4
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Se al primo turno 9 capoluoghi erano andati al centrodestra e 3 al centrosinistra, la situazione si è completamente ribaltata: in questi ballottaggi il centrosinistra ha conquistato 7 capoluoghi contro 4 del centrodestra. Nel computo totale dei due turni di voto, il centrodestra comunque resta davanti con 13 capoluoghi contro 10.

Il centrosinistra vince con 7 capoluoghi contro 4

Erano 65 i comuni al ballottaggio (6,7%) e tra loro ben 13 capoluoghi di provincia. La partita più importante ed emblematica in queste elezioni comunali 2022 si giocava a Verona, dove un centrodestra diviso e ad altissima tensione interna alla fine ha lasciato il Comune al centrosinistra.

IL CENTROSINISTRA

A Verona vince Damiano Tommasi, il centrosinistra batte un centrodestra diviso: 53% contro 47% del sindaco uscente Federico Sboarina (sostenuto da Lega e FdI).

A Catanzaro, il centrosinistra vince contro il centrodestra. Nicola Fiorita ha il 58%, il suo avversario Valerio Donato del centrodestra il 41%.

A Cuneo il Pd con altre liste vince nettamente con Patrizia Manassero che arriva al 61% contro Franco Civallero.

Ad Alessandria Giorgio Abonante del Pd (insieme ai Cinque Stelle) vince sul sindaco uscente Gianfranco Cuttica di Revigliasco col 54%.

A Piacenza 53% il centrosinistra vince in una sfida fra donne: Katia Tarasconi batte Patrizia Barbieri.

A Parma Michele Guerra del centrosinistra vince col 66%, il centrodestra con Pietro Vignali si ferma a 33%.

A Monza il centrosinistra va in sorpasso all'ultima curva: il candidato del centrosinistra Paolo Pilotto batte di misura il sindaco uscente Dario Allevi (FdI, Lega e FI) 51 a 48.

I CIVICI

L'indipendente Alessandro Rapinese vince a Como contro la candidata del centrosinistra Barbara Minghetti con il 55%.

A Viterbo la civica Chiara Frontini vince contro il centrosinistra rappresentato da Alessandra Troncarelli che si ferma al 36%.

IL CENTRODESTRA

A Barletta, unica vittoria limpida del Centrodestra: Cosimo Cannito al 65% contro Santa Scommegna del Pd.

A Gorizia ha vinto il centrodestra: Rodolfo Ziberna è stato riconfermato con il 52,23% dei voti, mentre Laura Fasiolo del centrosinistra si deve accontentare del 47,77%.

A Frosinone vince il centrodestra: il candidato di centrosinistra e M5S, Domenico Marzi, si ferma al 44,8% contro il 55,2 di Riccardo Mastrangeli del centrodestra.

A Lucca si afferma il centrodestra: Mario Pardini col 50.6% contro 49.4% del centrosinistra con Francesco Raspini.

Cos'era successo due settimane fa

Il centrosinistra aveva già conquistato al primo turno, fra i capoluoghi, Lodi, Padova e Taranto, mentre il centrodestra aveva fatto sue Genova, Palermo, ma anche a Rieti, Belluno, Pistoia, Asti, La Spezia e Oristano (a Messina aveva vinto un candidato civico sostenuto dalla Lega).

Riguardo alle performance dei singoli partiti, nel totale dei Comuni con oltre 15mila abitanti la lista più votata è stata al primo turno quella del Pd (17,2%), davanti a Fratelli d’Italia (10,3%)Lega (6,7) e Forza Italia (4,6). Le liste civiche di destra hanno ottenuto il 22,2 per cento, quelle di centrosinistra il 18,7. L’M5S ha raccolto solo il 2,1 per cento.

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