La bandiera olimpica passa da Pechino a Milano-Cortina: il messaggio (in cinese) di Fontana e Zaia

Le Olimpiadi invernali di Pechino 2022 si sono concluse con un buon bottino (e qualche polemica di troppo) per l'Italia, che ora ha quattro anni di tempo per preparare le prossime. Con un motivo in più per essere protagonisti: si svolgeranno proprio nel nostro Paese. E durante la cerimonia di chiusura dei Giochi cinesi si è svolto il tradizionale passaggio del testimone: ora la "palla" passa a Milano-Cortina 2026.

Milano-Cortina 2026: il passaggio della bandiera

A Pechino la delegazione italiana ha ricevuto la bandiera olimpica, come un "testimone" da parte della Cina, consegnata dal sindaco di Pechino ai colleghi italiani Beppe Sala (Milano) e Gianpietro Ghedina (Cortina).

Il messaggio (in cinese) dei governatori

A far parlare di più è stato però il messaggio che i due governatori, il lombardo Attilio Fontana e il veneto Luca Zaia, hanno inviato per invitare tutti in Italia ad assistere alla prossima edizione delle Olimpiadi invernali. Un messaggio veloce - una frase a testa - in  cinese, con sottotitoli in inglese:

"Benvenuti tra le bellezze d'Italia. Benvenuti tra le assolate montagne d'Italia".

IL VIDEO MESSAGGIO: 

Zaia, peraltro, si era già cimentato con la lingua cinese in un'altra occasione, in un video diventato presto virale (e che aveva scatenato anche qualche ironia).

Lo stesso governatore veneto aveva anche spiegato (e ne ha ben ragione!) quanto sia difficile imparare a recitare anche solo una frase in cinese:

"Trovatemi un cinese che parla in italiano e vi dico io com’è la sua sfumatura. Io non so il cinese, però per arrivare a dire questa frase ho fatto un’intera lezione in cui ho scoperto che il cinese è una lingua tonale e quindi a seconda del tono, dicendo “ma”, si può intendere sia il cavallo sia la mamma, per esempio".

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