traguardo

In Lombardia somministrate più di venti milioni di dosi di vaccino

Da sabato via al booster per chi ha la seconda dose da quattro mesi e per i dodicenni.

In Lombardia somministrate più di venti milioni di dosi di vaccino
Pubblicato:

Oggi, giovedì 6 gennaio 2022, la Lombardia supera il "traguardo" delle venti milioni di somministrazioni di vaccino anti-Covid. E da sabato 8 gennaio sarà possibile prenotare la dose booster a quattro mesi dal richiamo.

Lombardia: superati i venti milioni di vaccini

Ad annunciare i numeri è stata l'assessore al Welfare di Palazzo Lombardia Letizia Moratti. Sommando prime, seconde e terze dosi, la Lombardia arriva a oltre 20 milioni di inoculazioni dall'avvio della campagna, partita il 27 dicembre 2020.

"La nostra Regione continua a correre sempre più rapidamente, impegnata anche in questo ulteriore sforzo di contenere la minaccia della variante  Omicron", ha detto Moratti.

Da sabato booster a 4 mesi e per 12enni

Intanto, da sabato 8 gennaio 2022, la prenotazione della dose  booster sarà possibile per tutti i lombardi che hanno completato il ciclo vaccinale (con una o due dosi in base al vaccino utilizzato) da almeno 4 mesi (120 giorni). Contestualmente potranno accedere alla prenotazione della  terza dose di vaccino anti Covid-19 anche i soggetti di età compresa tra i 12 e i 15 anni che hanno completato il ciclo vaccinale primario.
In analogia con quanto già stabilito per la fascia di età 16-17 anni e per i soggetti fragili di 12-15 anni, questo booster sarà effettuato con il vaccino Comirnaty di Pfizer/BioNTech, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il primo ciclo.
Le somministrazioni di terze dosi ai ragazzi della fascia 12-15 anni partiranno dal 10 gennaio.

Accessi su prenotazione

Nei giorni scorsi Moratti aveva fatto appello al senso civico dei lombardi, chiedendo di non affollare i centri vaccinali senza prenotazioni. E da Palazzo Lombardia ricordano che l'accesso sarà consentito attraverso i consueti canali:  la piattaforma regionale www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it e il numero verde gratuito 800894545.
Vista la sempre alta affluenza ai centri vaccinali, Regione invita a non presentarsi in accesso diretto per non rischiare, di fatto, di allungare i tempi di attesa e creare problemi di gestione al personale impegnato nella vaccinazione. Le agende dei centri vaccinali di tutta la Regione sono state ampliate con nuove disponibilità per soddisfare l’aumento di richiesta di vaccino da parte della popolazione.

Seguici sui nostri canali