Altre due scosse di terremoto nella notte in Emilia: magnitudo 2.3

Dopo le forti scosse di terremoto registrate nella prima serata di mercoledì 9 febbraio 2022 - tra Modena e Reggio Emilia, percepite anche in molte zone della Pianura Padana, dove nonostante la distanza la terra ha tremato lasciando tutti, ancora una volta, qualche secondo senza fiato - due nuove scosse di terremoto di magnitudo ML 2.3 si sono registrate nella provincia di Reggio Emilia, zona: 5 km NE Bagnolo in Piano (RE), nelle scorse ore.

Sempre nella giornata di mercoledì altre sei scosse di assestamento erano state percepite nella stessa zona, riportando i residenti al ricordo di quel terribile maggio 2012.

Ancora scosse di terremoto in Pianura Padana

Le scosse sono state localizzate dalla Sala Sismica INGV-Roma nella tarda serata dell'11 febbraio 2022, alle 23:45:37 e il 12 febbraio alle 00:45:37. Coordinate geografiche (lat, lon) 44.789, 10.72 ad una profondità di 10 km.

Ecco la lista dei Comuni a 20 km dall'epicentro: Bagnolo in Piano, Correggio, Novellara, Campagnola Emilia, Rio Saliceto, San Martino in Rio, Cadelbosco di Sopra, Fabbrico, Reggio nell'Emilia, Castelnovo di Sotto, Carpi, Campogalliano, Gualtieri, Campegine, Poviglio, Rolo, Rubiera, Guastalla, Reggiolo, Soliera, Cavriago RE, Boretto, Novi di Modena, Pomponesco, Luzzara, Gattatico, Dosolo.

Il terremoto è stato localizzato:
12 Km a NE di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
13 Km a W di Carpi (70699 abitanti)
23 Km a NW di Modena (184973 abitanti)
31 Km a E di Parma (192836 abitanti)
59 Km a NW di Bologna (386663 abitanti)
67 Km a SE di Cremona (71901 abitanti)
71 Km a W di Ferrara (133155 abitanti)
76 Km a SW di Verona (258765 abitanti)
86 Km a E di Piacenza (102191 abitanti)
90 Km a W di Rovigo (51867 abitanti)
92 Km a SE di Brescia (196480 abitanti)
93 Km a NW di Imola (69797 abitanti)
93 Km a NE di Carrara (63133 abitanti)
95 Km a NE di Massa (69479 abitanti)
96 Km a N di Pistoia (90315 abitanti).

La Magnitudo misura la forza di un terremoto attraverso le registrazioni (sismogrammi) degli strumenti ed è stata definita nel 1935 dal famoso sismologo C.F. Richter come misura oggettiva della quantità di energia elastica emessa durante il terremoto. Si tratta di un parametro indipendente dagli effetti che il terremoto provoca sull'uomo e sulle costruzioni; essa permette di confrontare tra loro eventi sismici avvenuti nelle diverse parti del mondo ed in tempi differenti.

I terremoti più piccoli percettibili dall'uomo hanno una magnitudo intorno a 2,5, mentre quelli che possono provocare danni alle abitazioni e vittime hanno generalmente una magnitudo superiore a 5,5.

Le scosse di mercoledì 9 febbraio 2022

Mercoledì 9 febbraio 2022 sono state registrate due scosse (decisamente pià forti) in un'ora tra Modena e Reggio Emilia. La prima scossa è stata stimata tra 3,9 e 4,4 di magnitudo, alle ore 19.55.

La seconda alle 21, più forte, è stata stimata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia con una magnitudo tra 4,2 e 4,7. Entrambe oltreché in Emilia Romagna sono state avvertite anche nelle regioni limitrofe, tra cui la Lombardia. Il primo terremoto è avvenuto fra le province di Modena e Reggio Emilia, l’epicentro è stato individuato nella zona del comune di Bagnolo in Piano, mentre il secondo a Correggio. Non sono stati segnalati danni a persone o cose.
Come riportato dall'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nelle ore successive a quelle delle due scosse nitidamente percepite dagli abitanti, anche quelli più lontani, in provincia di Reggio Emilia si sono verificate altre sei piccole scosse di assestamento dalle 21.06 di sera fino alle 04.48, la più grave delle quali di magnitudo 2.7, quindi movimenti leggeri o leggerissimi della terra che però contribuiscono a non far dormire sonni sereni.

L'elenco delle scosse di assestamento:

ore 19.55 a Bagnolo in Piano, magnitudo 4
ore 21 a Correggio, magnitudo 4.3
ore 21.06 a Bagnolo in Piano, magnitudo 2.2
ore 21.14 a Correggio, magnitudo 2.6
ore 21.37 a Novellare, magnitudo 2.7
ore 23.26 a Bagnolo in Piano, magnitudo 2.3
ore 4.02 a Correggio, magnitudo 2.4
ore 4.48 a Correggio, magnitudo 2.0

ECCO IL RAFFRONTO TRA LE SCALE RICHTER E MERCALLI, PER FARVI UN'IDEA DELLA POTENZA:

Nel 2012 il terremoto in Emilia che fece 27 vittime

In Emilia è difficile, quando la terra ti trema sotto ai piedi, non tornare con la mente al ricordo di quel terribile maggio 2012, quando una prima scossa forte, di magnitudo 5.9, il 20 maggio 2012 alle ore 04:03 partiva da Finale Emilia (MO), a una profondità di 6,3 km facendo oscillare e cadere i palazzi. Nove giorni dopo, il 29 maggio, alle 09 di mattina una nuova scossa molto forte di magnitudo 5.8 era stata avvertita in tutta l'Italia settentrionale, partita da una zona compresa fra Mirandola, Medolla e San Felice sul Panaro.

Ma non era ancora finita, altre tre scosse nel corso della giornata hanno terrorizzato il territorio: una alle 12:55 di magnitudo 5.5, una alle 13:00 di magnitudo 5.0 e un'altra scossa alla stessa ora di magnitudo 4.9. Il 31 maggio 2012 alle 16:58 una scossa di magnitudo 4.0 con epicentro a Rolo e Novi di Modena aveva poi colpito la zona della bassa reggiana e dell'Oltrepò mantovano, già provate dalle scosse precedenti. Infine la sera del 31 maggio alle ore 21:04 si è verificata un'ultima scossa di magnitudo 4.2 con epicentro a San Possidonio.

A causa delle due scosse principali 27 persone persero la vita: 22 poiché rimaste incastrate nelle macerie durante i crolli, tre per infarto e due a seguito delle gravi ferite riportate.