Usa già partiti

Vaccino anti Covid sui bambini dai 5 agli 11 anni: parte anche Israele. Cosa dicono i dati

In Europa il 18 ottobre L’Agenzia europea del farmaco ha avviato la valutazione della richiesta di estensione dell’uso del vaccino COVID-19 di Pfizer/ BioNTech, nei bambini con più di 5 anni. Il parere è atteso nelle prossime settimane.

Vaccino anti Covid sui bambini dai 5 agli 11 anni: parte anche Israele. Cosa dicono i dati
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Domenica 14 novembre 2021  Israele ha dato il via libera alla vaccinazione anti Covid dei bambini dai 5 agli 11 anni con dosi Pfizer/BioNtech. Fra i Paesi più avanti nella campagna vaccinale dall'inizio della pandemia -  con le terze dosi Israele è stato, come al solito, un vero e proprio apripista (i cui dati sono serviti per orientare le decisioni degli altri governi) - per ciò che concerne l'inoculazione dei bambini si è mosso con maggior lentezza, lasciando il primato agli Usa. Nella giornata di ieri, però, anche l'Esecutivo isreaeliano si è espresso positivamente, confermando che i benefici di questa vaccinazione per i bambini sono maggiori dei rischi, il che ha portato alla decisione di autorizzare il vaccino per queste età, come spiegato dal ministero della Salute in una nota.

Israele parte con il vaccino anti Covid per i bambini dai 5 a 11 anni

Lo Stato ebraico è stato uno dei primi Paesi a lanciare una vasta campagna di vaccinazione grazie a un accordo con il colosso farmaceutico Pfizer che gli ha concesso un rapido accesso a milioni di dosi in cambio di una condivisione dei dati. La campagna ha portato alla doppia vaccinazione di 5,7 milioni dei circa nove milioni di israeliani, di cui più dell'80% adulti. Da ieri le autorità hanno deciso di abbassare a 5 anni l'età per i vaccinabili, sulla base delle evidenze degli studi clinici di Pfizer, dei dati degli Stati Uniti e delle raccomandazioni di un panel di scienziati israeliani.

Secondo studi clinici condotti da Pfizer su migliaia di bambini, il vaccino si è dimostrato efficace al 90,7% contro le forme sintomatiche della malattia. Fra i benefici attesi, oltre a prevenire la malattia, c'è anche una diminuzione del numero di chiusure delle classi e una possibile riduzione della trasmissione dell'epidemia a livello generale.

I Paesi che sono già partiti

Martedì scorso negli Stati Uniti sono iniziate le iniezioni del vaccino ai bambini dai 5 agli 11 anni. Cina, Emirati Arabi Uniti, Cambogia e Colombia hanno iniziato a vaccinare i bambini sotto i 12 anni ma con vaccini cinesi. La data di inizio delle vaccinazioni in Israele sarà annunciata nei prossimi giorni. In Europa, invece, il 18 ottobre L’Agenzia europea del farmaco (EMA) ha avviato la valutazione della richiesta di estensione dell’uso di Comirnaty, il vaccino COVID-19 di Pfizer/ BioNTech, nei bambini con più di 5 anni. Il parere è atteso nelle prossime settimane.

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