Strage di Kramatorsk: cosa sono i missili Iskander e i Tochka-U

Anche la strage di Kramatorsk, avvenuta nella mattinata di venerdì 8 aprile 2022, finisce al centro del dibattito e del rimpallo di responsabilità tra le parti. Un fattore importante - anche se non decisivo - è il riconoscimento del tipo di missile utilizzato per il bombardamento. Le ipotesi sono due: l'Iskander, modello più recente utilizzato dai russi, e il Tochka-U, in dotazione all'esercito ucraino. Secondo le ultime informazioni  si tratterebbe del secondo tipo.

Strage di Kramatorsk: cosa sono i missili   Tochka-U

I missili Tochka-U sono missili tattici in dotazione all'esercito ucraino. Sono stati dismessi dalle forze armate del Cremlino due anni fa, sostituiti appunto dagli Iskander.

Il sistema di missili balistici a corto raggio su piattaforma mobile Tochka entrò in servizio nel 1975 e garantiva una gittata di circa 70 chilometri. Fu sviluppato poi in seguito dall'Unione Sovietica in due modelli più potenti: il Tochka-U, capace di coprire uno spazio fino a 120 chilometri di gittata ed entrato in servizio negli anni Ottanta, e il Tochka-P, fino a 185 chilometri,  "nato" negli anni ’90.

Dotato di una testata a frammentazione (che può essere sostituita da una testata nucleare, biologica o chimica), il Tochka-U garantisce una notevole precisione nel raggiungimento dell’obiettivo: ha una probabilità di errore circolare (ovvero il raggio della circonferenza incentrata sul bersaglio entro la quale cade il 50% dei proiettili sparati contro di esso) tra i 10 e i 165 metri.

Nonostante il Cremlino abbia deciso di soppiantarli, questi missili sono rimasti comunque nella disponibilità delle forze armate di diversi Paesi dell'ex Urss, come appunto l'Ucraina, che ne avrebbe a disposizione una novantina. Un paio di questi missili sarebbero - secondo i russi e le forze separatiste del Donbass - già stati utilizzati durante il conflitto. Alcune testate invece sarebbero comunque a disposizione anche dall'esercito di Mosca, che le avrebbe requisite durante le prime fasi della guerra.

Sarebbero comunque ancora in utilizzo ai russi, che potrebbero averli sottratti agli ucraini o averne utilizzati alcuni più datati dopo aver esaurito i propri.

 Cosa sono gli Iskander

Gli Iskander sono invece sistemi missilistici balistici tattici ipersonici a corto raggio. Disegnato per neutralizzare sistemi di difesa, aeroporti e fortificazioni avversarie, è stato progettato per eludere le difese anti-missile eseguendo virate strette e casuali a velocità ipersoniche su una traiettoria quasi-balistica. E' entrato in servizio nel 2008 nel conflitto in Georgia e ha progressivamente sostituito i Tochka negli armamenti russi. E' stato utilizzato anche nella guerra in Siria.

Questi missili hanno una gittata massima tra i 400 e i 500 chilometri e ogni missile può montare una testata bellica singola tra i  720 e gli 800 chilogrammi.

Tra le sue peculiarità ci sono la grande manovrabilità e mobilità strategica e il calcolo automatico della traiettoria di volo.

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