Incredibile incidente

Ma come ha fatto a finire lì? Auto entra dalla finestra di casa... al secondo piano

A Decatur Township nella contea di Mifflin, in Pennsylvania, una vettura ha preso letteralmente il volo. E secondo la Polizia sarebbe un atto intenzionale

Ma come ha fatto a finire lì? Auto entra dalla finestra di casa... al secondo piano
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A guardare le immagini la prima domanda che viene è sicuramente una: ma come avrà fatto a finire lì?  Sì, perché non capita certo tutti i giorni di vedere un'auto conficcata nella finestra di una stanza... al secondo piano di una casa. E' successo nella cittadina di Decatur Township nella contea di Mifflin, in Pennsylvania.

Auto incastrata... al secondo piano: ma come ha fatto?

La scena sembra quella di un film d'azione, e invece è successo davvero. Probabilmente anche i soccorritori e i Vigili del fuoco, quando sono stati chiamati per intervenire, hanno faticato a crederci, sino a quando non hanno potuto vedere l'accaduto con i loro occhi.

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Pennsylvania auto vola e si incastra al secondo piano
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Quando sono arrivati hanno infatti visto la vettura incastrata nella stanza al secondo piano. Secondo quanto è stato ricostruito in un primo momento, l'auto avrebbe urtato un canale di scolo accanto al vialetto di casa, prendendo letteralmente il volo.

Nessun ferito, ma un sospetto

I Vigili del fuoco hanno estratto la vettura e stabilizzato l'abitazione in modo che non si verificassero dei crolli, dopodiché hanno provveduto a coprire il buco con dei teloni.

Il conducente è stato portato in ospedale, ma non avrebbe riportato conseguenze particolari. Nessun problema (fisico) neppure per gli abitanti della casa, che in quel momento non erano nella stanza.

Secondo le ricostruzioni della Polizia di Stato della Pennsylvania, però, non si sarebbe trattato di un incidente, ma di un atto intenzionale. Sono in corso ulteriori verifiche per capirci qualcosa di più.

I precedenti

Per quanto possa sembrare incredibile, ci sono anche parecchi precedenti di episodi simili. L'ultimo in ordine di tempo si è verificato sempre negli Usa a St. Louis in Missouri, dove un'auto lanciata a tutta velocità ha sfondato una casa sfiorando un bambino di tre anni. Un incidente tanto curioso quanto tragico: il conducente del mezzo - che viaggiava a circa 160 chilometri orari - è morto nell'impatto con l'abitazione.

A  Tallahassee, sempre negli Stati Uniti, una ragazza di 21 anni era stata protagonista di un altro episodio simile. La giovane, in transito in autostrada, non si era accorta della presenza di un  carro attrezzi fermo per soccorrere un'altra auto, bloccata nell'aiuolo spartitraffico. Ha imboccato la rampa, decollando con la propria vettura finendo addosso a un mezzo in transito. 

Un altro sinistro simile aveva visto coinvolto il calciatore (ex Chievo e Venezia) Sofian Kiyine, che con la sua auto ha preso letteralmente il volo dopo aver imboccato una rotonda oltre i 200  all'ora. Il mezzo, ripreso in un video impressionante, era finito dentro una palestra.

Il calciatore tornava dall'allenamento quando, giunto alla rotonda, aveva perso il controllo dell'auto, che era  letteralmente decollata, sfondando il muro del palazzetto dello sport di Flémalle e atterrando sul parquet dove pochi istanti prima si stavano allenando i bambini delle squadre di basket e ginnastica. Solo pensare a cosa sarebbe potuto accadere se i piccoli fossero stati in campo mette i brividi.

E come dimenticare le Ferrari "volanti", che a Osimo hanno preso una curva a tutta velocità e sono schizzate come impazzite contro la recinzione di una villetta...

Indimenticabili poi anche i due ragazzi che a tutta velocità con una minicar hanno affrontato le curve del circuito di Montecarlo. Immaginate come è finita...

 

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