Radici familiari a Odessa

Leonardo Di Caprio dona all'Ucraina 10 milioni di dollari

Si tratterebbe della somma più cospicua donata finora al Paese sotto attacco.

Leonardo Di Caprio dona all'Ucraina  10 milioni di dollari
Pubblicato:

Che Leonardo Di Caprio sia da sempre attento alle cause civili e cosa nota, ma la donazione della cifra record di dieci milioni di dollari alla causa ucraina ha fatto notizia. L'attore avrebbe radici ucraine per via della nonna materna Elena Smirnova, morta nel 2008 a 90 anni, (originaria di Odessa), e ha condannato con forza l'invasione russa dell'Ucraina.

Leonardo Di Caprio dona 10 milioni all'Ucraina

Dopo Blake Lively e Ryan Raynolds, Mila Kunis e Ashton Kutcher un altro vip americano ha deciso d'intervenire economicamente a favore dell'Ucraina. Di Caprio ha donato ben 10 milioni di dollari alle forze armate ucraine per sostenere gli sforzi bellici e umanitari nel Paese. Lo riporta Ukrinform, l'agenzia di stampa ucraina, citando la Gsa News, secondo la quale si tratta della somma più cospicua finora donata al Paese sotto attacco (non si fatica a crederlo).

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskyy ha fatto appello al mondo per il sostegno sia militare sia finanziario ed è stato così aperto un conto sulla Banca Nazionale ucraina bancario sul quale pare che l'attore abbia già versato il suo significativo contributo.

Qualcosa di profetico...

E per i tantissimi che hanno avuto modo di vedere il (bel) film "Don't look up" - scritto e diretto da Adam McKay, che vede proprio Di Caprio brillare nel cast - è difficile non pensare a quanto suoni profetico quel finale in cui i potenti del mondo, dopo aver bellamente ignorato i moniti della comunità scientifica, con le conseguenze apocalittiche che ne sono derivate, cerchino fino alla fine di approvvigionarsi le risorse auree di un asteroide killer.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Leonardo DiCaprio (@leonardodicaprio)

Il risultato è una catastrofe per l'umanità, causata dalle scelte scellerate di pochi: potenti e ben poco lungimiranti. A pochi mesi dall'uscita della pellicola ci troviamo, e purtroppo non è un set, a fare i conti con lo spettro di un conflitto nucleare che incombe minaccioso. Senza contare le problematiche legate alla scarsità di risorse e materie prime...

E, come da copione, a subire le possibile conseguenze di scelte altrui poco sagge e lungimiranti.

Crisi Russia-Ucraina: vai allo speciale

SPECIALE CRISI RUSSIA-UCRAINA: clicca sull'immagine e vai agli articoli

 

Seguici sui nostri canali