Il volo più veloce del mondo dura meno di un minuto: è in Europa ed è in servizio ogni giorno dal 1967

In condizioni di vento favorevole, il volo aereo più veloce del mondo ha una durata dai 47 a 53 secondi. In caso di condizioni di vento non favorevoli, il viaggio può arrivare a durare due minuti. Assurdo, ma vero: succede in Scozia dove da lunedì a sabato un aereo viene usato come fosse una corriera. Ovviamente siamo nel Guinness del Primati, trattandosi del viaggio aereo più breve del mondo. E’ dal 1967 che la tratta, che collega due isole dell’arcipelago delle Orcadi, nel nord-est della Scozia, di meno di 3 km, viene coperta via cielo. Considerando l’impatto ambientale di un velivolo non è detto che questo curioso agio duri ancora molto…

Il volo aereo più veloce del mondo

E’ il volo di linea più breve del mondo: collega l’isola di Westray a Papa Westray, anche nota come Papay. Ad effettuarlo è la compagnia aerea regionale scozzese Logainair. Il volo copre una distanza di 2,7 chilometri ed è disponibile tutti i giorni tranne la domenica, a orari variabili ma sempre al mattino. Provando a prenotare si possono vedere voli tra le 8.51 e le 8.53.

Westray ha circa 600 abitanti, Papa Westray invece circa settanta. Questo servizio giornaliero di collegamento tra le due isole e con le altre Orcadi esiste grazie a fondi statali, che permettono agli abitanti di queste isole remote di spostarsi velocemente. L’aereo dei record è Britten Norman Islander, un bimotore ad ala alta che necessita di un solo pilota; il numero massimo di persone che può viaggiare sull’aereo è di otto passeggeri. L’atterraggio e il decollo possono avvenire in piccoli spazi, quindi anche su piste corte. La velocità arriva al massimo a 270 km/h. Costa circa 17 sterline.

Ad utilizzarlo principalmente sono insegnanti, medici, poliziotti. L’aeroporto principale dell’arcipelago è nel centro abitato più importante, Kirkwall, che si trova sull’isola più grande, ed è proprio questa connessione veloce che permette agli abitanti di entrambe le isole di prendere lo stesso volo per raggiungerlo.

Dal 2011 Loganair ha introdotto questa tratta anche per i turisti due giorni a settimana, in estate, per tutti i visitatori che vogliono vedere le isole senza però sostare in nessuna delle due.

Ma l'impatto ambientale...

Considerando le nuove politiche che impongono una riduzione dei consumi planetari, per correre ai ripari dal surriscaldamento climatico, è possibile che tratte come questa – se c’è un modo di viaggiare alternativo e sicuro che non implichi perdere ore ed ore – vengano riviste, se non cancellate in futuro. Il trasporto aereo, infatti, contribuisce da solo al 3,8% delle emissioni di CO2 di tutta Europa.

La Francia sta sperimentando una soluzione interessante, ma al momento non così impattante: se puoi effettuare la medesima treno (inquinando meno) niente aereo. Da martedì 23 maggio 2023, per i cugini d'Oltralpe è in vigore il divieto dei voli aerei interni nei casi in cui sia possibile effettuare la stessa tratta in treno in tempi ragionevoli. Ma, c'è un ma, l'Ue ha posto dei paletti che non andassero a scomodare eccessivamente i viaggiatori: lo stop ai voli potrà infatti scattare solo se il treno garantisce lo stesso percorso dell'aereo, cioè lo stesso collegamento tra due città. Non solo: il collegamento in questione dovrà essere garantito più volte al giorno, senza cambio di locomotiva e in maniera bidirezionale, cioè con viaggi di andata e ritorno; le frequenze dovranno essere sufficienti e in campo ad orari sempre adeguati per i passeggeri; tra partenza e ritorno, l’utente dovrà poter restare almeno otto ore nella città di destinazione. Una serie di parametri, studiati per facilitare l'alternativa green. Alla luce di questo compromesso sono rimaste solo tre tratte vietate: quelle da Parigi Orly a Bordeaux, Nantes e Lione.

E’ comunque un inizio…