Giallo sulla "sparizione" di Putin in diretta Tv mentre parla allo stadio: era davvero lì?

Russia-Ucraina, Putin come Zelensky. Russia-Ucraina è anche la guerra del "chi l'ha visto?", del "c'era o non c'era?", del "dove si trova davvero?".

Perché sul discorso di ieri, venerdì 18 marzo 2022, alla nazione allo stadio Luzhniki di Mosca e in diretta Tv di Vladimir Putin e su quel "guasto tecnico" (secondo le fonti ufficiali del Cremlino) che ha causato la "sparizione" del numero uno russo dagli schermi Tv si è creato in realtà un vero giallo.

Mentre parla Putin sparisce dallo schermo Tv, il giallo

Lo stadio Luzhniki di Mosca era pieno come per una finale di Champions League, come per una partita della Russia, come per la cerimonia d'inaugurazione delle Olimpiadi o un concerto delle rockstar.

E invece, tra una folla sorridente e bandiere che sventolavano patriottiche, era "semplicemente" previsto il discorso alla nazione del numero uno del Cremlino per rendicontare il popolo su come stava procedendo l'invasione in Ucraina ("Porteremo a termine i nostri piani") e gli scenari nel breve medio periodo.

Ma, a un certo punto, mentre parlava, Putin non ha portato a termine il suo discorso, scomparendo per qualche stante dagli schermi Tv con le telecamere che hanno inquadrato un cantante popolare noto per le sue canzoni nazionalistiche e patriottiche.

Putin "via" dagli schermi: blackout o altro, che è successo?

Tanto è bastato a scatenare un piccolo grande giallo.

In tanti, soprattutto tra i giornalisti e cronisti occidentali, si sono interrogati sul perché dell'improvvisa interruzione delle parole del presidente russo.

E il giallo si è subito colorato di tinte più forti perché in pochi minuti più di qualcuno a quel punto ha iniziato a dubitare sulla trasmissione in diretta dell'intervento di Putin.

E addirittura che Putin si trovasse davvero allo stadio Luzhniki e che insomma il discorso alla nazione potesse essere stata l'abile creazione scenografica e tecnologica di un pool di registi e tecnici informatici.

Putin meno "gonfio", Putin "solo" al centro del palco: era davvero allo stadio?

Ecco allora che qualcuno ha fatto notare come il presidente fosse meno "gonfio" in faccia rispetto alle recentissime occasioni in cui è apparso davanti alle telecamere.

Altri, come fosse da solo, al centro del palco in uno stadio pieno di persone. D'accordo il protocollo di sicurezza, i controlli, in una manifestazione fondamentalmente di apparato e propaganda, ma è sembrato comunque un po' strano.

Dunque, Putin era davvero lì, allo stadio Luzhniki di Mosca? Un dubbio sollevato per primo dal giornalista Max Seddon, corrispondente nella capitale russa per il Financial Times

Here's video of Putin suddenly vanishing mid-sentence. Where is he?! pic.twitter.com/c6VqE6GG3s

— max seddon (@maxseddon) March 18, 2022

Nei giorni della guerra dove sono i leader?

Né più né meno le domande che in queste settimane si levano anche riguardo il presidente ucraino Zelensky.

Nonostante le tante immagini in Tv e sui social e addirittura una visita in un ospedale ai soldati feriti, in tanti sono ancora convinti il numero uno dell'Ucraina sia nascosto in qualche bunker atomico o addirittura abbia da tempo lasciato il Paese.

Gli stessi interrogativi che accompagnano Putin. Anche per lui qualche giorno fa si era ipotizzato che fosse in un bunker o non fosse in Russia o quanto meno al Cremlino.

La spiegazione ufficiale: guasto tecnico

Dubbi che hanno costretto il portavoce del Cremlino Dimitry Peskov a fornire delle spiegazioni, attribuendo l'episodio a "un guasto tecnico".

Anche perché sempre il Cremlino si è affrettato a spiegare come altre immagini postate su Twitter mostrano comunque Putin scendere dal palco e lasciare il centro dello stadio.