Guerra in Ucraina

Dopo le bombe, Lavrov apre, ma Biden alla Cnn: "Non incontro Putin, a meno che..."

Si lavora per un confronto a margine del G20 in Indonesia, ma il numero uno della Casa Bianca vuole mettere sul tavolo il tema degli ostaggi.

Dopo le bombe, Lavrov apre, ma Biden alla Cnn: "Non incontro Putin, a meno che..."
Pubblicato:
Aggiornato:

Dopo le bombe che hanno sconvolto Kiev e portato il terrore nella Capitale dell'Ucraina, il ministro degli Lavrov apre nuovamente al dialogo e all'incontro "bilaterale" tra Vladimir Putin e Joe Biden. Ma il presidente americano è stato categorico dava alla Cnn:

"Non incontro Putin, a meno che...".

Incontro Putin-Biden, la "proposta" della Casa Bianca

Il numero uno della Casa Bianca è apparso prima "amletico e misterioso", poi ha di fatto lanciato una controproposta davanti alla rete televisiva americana Cnn riguardo la possibilità di incontrare il presidente russo Vladimir Putin.

Il confronto tra i due, che potrebbe essere decisivo per risolvere il conflitto Russia-Ucraina o comunque dare il via a negoziati e trattative di pace è stato "messo sul tavolo" nelle scorse ore dal ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.

"La Russia, ha aggiunto, accoglie sempre con favore qualsiasi proposta di colloquio finalizzato al raggiungimento della pace".

Ma sulle prime, Joe Biden è stato molto tiepido. Davanti all'incalzare dei giornalisti ha infatti risposto:

"Dipende".

Incontro bilaterale durante il G20 in Indonesia

L'incontro "bilaterale" tra i numeri uno di Casa Bianca e Cremlino potrebbe essere "messo in cantiere" in vista del G20 in Indonesia.

Ma come detto, Biden sulle prime è stato molto tiepido con quel "Dipende". Addirittura, poco dopo addirittura scettico lasciando poche possibilità di incontrare Putin salvo poi rilanciare l'idea e mettere sul tavolo un'altra proposta:

"Non ho intenzione di incontrare Putin, ma se per esempio venisse da me al G20 in Indonesia e mi dicesse che vuole parlare del rilascio di Britney Griner , allora lo vedrei. Dipenderà da cosa vuole discutere".

La controproposta, via al dialogo se Mosca rilascia ostaggi

Ecco dunque il senso della controproposta arrivata dagli States. Chiaro il riferimento del presidente americano alla situazione di Britney Griner, la giocatrice di basket americana attualmente in carcere in Russia.

Dopo che Lavirov aveva aperto al dialogo bisognerà vedere quali saranno le reazioni di Mosca allo schema di trattative proposto da Washington.

Il tutto mentre il presidente dell'Ucraina Zelensky continua a rigettare soluzioni diplomatiche fin tanto che il referente per la Russia sarà Putin.

Una situazione spinosa dove, assieme a Lavrov, anche il presidente turco Erdogan (a sua volta alle prese con le tensioni con la Grecia) continua a porsi come mediatore.

Lo spauracchio del nucleare, l'osservatorio americano

Intanto dagli Stati Uniti, Biden ha affrontato anche il tema che più sta tenendo in ansia il mondo, ovvero l'uso delle armi nucleari.

Mosca, sempre attraverso il ministro Lavrov, nelle scorse ore ha spiegato che "queste armi verranno prese in considerazione solo come estrema soluzione di difesa"

E lo stesso Biden ha osservato ancora:

"Non penso che Vladimir Putin userà le armi nucleari. Se lo facesse il risultato sarebbe orribile".

Seguici sui nostri canali