Si accendono i riscaldamenti: chi può avere il bonus bolletta per il gas
Dal 15 ottobre in molti Comuni si parte con i caloriferi accesi. E per sostenere le spese c'è un aiuto (che però non è per tutti)
Ci siamo. In molti Comuni d'Italia nelle prossime ore scatterà la possibilità di accendere i riscaldamenti (mentre molti altri hanno agito in deroga già da qualche giorno a seguito del calo delle temperature). Ma se da un lato riscaldare le nostre case in autunno e inverno è necessario, non è certo gratis. Un vero e proprio "tormento" per molti è infatti rappresentato dalla bolletta del gas, che negli ultimi anni si è fatta decisamente più "pesante".
Per qualcuno però c'è la possibilità di usufruire di un bonus che riduce l'entità del pagamento.
Al via l'accensione dei riscaldamenti
Con il 15 ottobre parte la possibilità di accendere i riscaldamenti in molte zone d'Italia. Ricordiamo infatti che il nostro Paese è diviso in sei aree climatiche con date e orari differenti per il funzionamento dei termosifoni. A esclusione di alcune località di montagna (dove non ci sono date e si può usufruire dei caloriferi in qualsiasi momento dell'anno), il 15 ottobre è la prima data "utile".
Clicca qui per scoprire la data di accensione dei riscaldamenti in tutti i Comuni d'Italia.
Il bonus bollette per il gas
Il bonus bollette (il vero nome è Bonus sociale) vale sia per l'energia elettrica che per il gas e l'acqua. In questa fase, con l'accensione dei caloriferi, gli occhi sono ovviamente puntati sul riscaldamento.
Adesso si è tornati alle "origini" dopo alcuni anni in cui le soglie si erano alzate, consentendo a centinaia di migliaia di famiglie di usufruire di aiuti concreti - e utilissimi - nel pagare le bollette.
L'innalzamento delle soglie era stato deciso dal Governo Draghi dopo il boom dei prezzi conseguente lo scoppio della guerra in Ucraina, e le soglie erano state innalzate a 12.000 euro. L'Esecutivo Meloni aveva fatto di più, spingendosi fino a 15.000.
Ma ora che i prezzi sono tornati un po' più bassi si è tornati all'antico.
Il limite Isee dunque per richiedere il Bonus sociale è ora 9.530 euro, che diventano 20.000 per i nuclei familiari con quattro figli (o più) a carico.
Cosa fare per avere diritto al Bonus bollette
Accedere al bonus è semplicissimo. E' infatti sufficiente presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) sulla quale viene erogato l'Isee (che vale, ricordiamo, sino al 31 dicembre 2024).
Dopodiché non dovrete fare più niente. Sarà direttamente l'Inps a "parlarsi" con i fornitori dei servizi di luce e gas, che erogheranno il bonus direttamente in bolletta.
A quanto ammonta lo sconto del bonus sociale?
Il valore del bonus sociale viene quantificato dall’Arera e varia a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare.
Per il bonus gas difficile dire con precisione una cifra. I fattori che ne influenzano l'entità sono:
- Composizione nucleo familiare
- Us che si fa (acqua calda e cottura cibi; riscaldamento)
- Zona climatica di erogazione della fornitura.
Inoltre, l’importo varia ogni 3 mesi, seguendo l’andamento delle stagioni: nel periodo invernale, durante i quali il consumo di gas è maggiore per via dei riscaldamenti, la cifra aumenta; nei mesi estivi, diminuisce. Indicativamente, secondo le tabelle di Arera, l’importo varia da 50 euro a 90 euro.