Dramma da gennaio

Un venerdì di passione, cinque morti sul lavoro: una strage senza fine

Dall'inizio dell'anno il bilancio della ripartenza post pandemia è decisamente drammatico. Le preoccupazioni dei sindacati.

Un venerdì di passione, cinque morti sul lavoro: una strage senza fine
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Un venerdì di passione e dolore. Sul fronte del lavoro, il venerdì di Pasqua non poteva avere un esito più doloroso e funesto: quattro morti sul lavoro in poche ore, in tutta Italia. Una strage senza fine che non conosce giorni, orari, festività o zone geografiche.

Morti sul lavoro, da gennaio è un dramma

Dopo la ripartenza dalla pandemia, il quadro è drammatico: sono infatti 183 da gennaio le morti sul lavoro. Le ultime quattro, in una sola giornata, appunto ieri, venerdì 15 aprile 2022.

A perdere la vita ieri a Cesena, un operaio, Giuseppe Venezia, 58 anni, travolto dai bidoni per la raccolta dei rifiuti. Secondo le prime ricostruzioni, era arrivato da pochissimi minuti sul posto di lavoro, incaricato da una società di autotrasporto di Avellino.

Sander Ceni, 39 anni, albanese è stato colpito dal crollo di un solaio e dalle sue macerie in un cantiere edile a Trento.

In Sardegna, a Sassari, Salvatore Piras, 23 anni, è rimasto invece schiacciato mentre caricava i ponteggi su un camion.

A Brescia, Emlian Reuska, 54 anni, è volata giù da un lucernaio, da un'altezza di 12 metri.

Infine, sempre ieri a Note, in provincia di Torino, infatti, Luca Bertolo, i6 anni, studente di agraria, è stato schiacciato da un muletto mentre trasportava legna per la madre all'interno dell'azienda di famiglia.

Questo il bilancio di ieri in Italia.

Quattro morti assurde, il commento dei sindacati

E in queste ore forte è la preoccupazione manifestata dai sindacati, come sottolineato dal segretario della Cisl nazionale, Luigi Sbarra:

"Ancora vite spezzate e famiglie distrutte in un Paese dove la sicurezza resta una grande emergenza nazionale. Il Primo maggio saremo in piazza anche contro questa piaga inaccettabile".

Una preoccupazione condivisa anche dalla presidente della Commissione Lavoro alla Camera, Romina Mura del Partito democratico:

Numeri che fanno paura

Del resto, da inizio anno sono 351 le "morti bianche" registrate: 183 quelle avvenute direttamente sui luoghi di lavoro, 27 gli autotrasportatori deceduti, 41 gli agricoltori vittime di incidenti con trattori oltre agli eventi accaduti durante il tragitto casa-lavoro.

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