Torta alla marijuana alla cena degli studenti di medicina: "Vediamo i fantasmi"
Gli otto universitari, pensando che non potesse succedere nulla di male, hanno aggiunto la sostanza stupefacente al dolce. Qualcosa poi non è andato come previsto...
Al termine di una cena a casa di un amico, hanno deciso di mangiare una torta alla marijuana pensando che non potesse accadere nulla di male. Subito dopo, però, è partita la chiamata ai soccorsi perché hanno iniziato a sentirsi male. Alcuni studenti di medicina sono finiti in ospedale con le allucinazioni:
"Vediamo i fantasmi".
Torta alla marijuana a cena, studenti di medicina in ospedale: "Vediamo i fantasmi"
E' finita con una corsa in ospedale (e pure con qualche allucinazione), come raccontato da Prima Monza, una cena tra amici a base di dolcetti alla marijuana avvenuta nel capoluogo brianzolo.
I Carabinieri, infatti, sono intervenuti, nella notte tra ieri e oggi, giovedì e venerdì 13 e 14 luglio 2023, in un'abitazione di Monza Brianza, dove il personale del 118 era uscito per un'intossicazione alimentare.
Giunti sul posto i militari hanno accertato (da una preliminare ricostruzione) come, in un appartamento del centro che i ragazzi avevano affittato, era stata organizzata una cena fra amici. Otto studenti universitari in tutti, di cui quattro frequentano la facoltà di medicina che avevano pensato di concludere la cena con una torta a base di marijuana, preparata da loro.
Tuttavia subito dopo averla mangiata hanno cominciato ad accusare forti malesseri, tali da richiedere l'intervento di due ambulanze e di un'auto medica. I giovani (tutti poco più che ventenni, residenti a Muggiò, Monza, Brugherio, Usmate e Lesmo), ai Carabinieri, sono apparsi smarriti, con vuoti di memoria e difficoltà ad esprimersi.
Qualcuno ha riferito di vedere i fantasmi. Alcuni di essi sono stati trasportati dal personale medico presso gli ospedali del capoluogo per sospetta intossicazione, mentre altri hanno rifiutato le cure. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei militari.
Prepara e mangia una tavoletta di cioccolato alla marijuana: finisce in ospedale
A Giussano, sempre in provincia di Monza Brianza (Lombardia), lo scorso giugno si era verificata una vicenda simile. Protagonista dei fatti, come raccontato da Prima Monza, è stata una donna di 44 anni che è stata soccorsa in codice giallo dagli operatori del 118.
Il motivo dei suoi dolori, come ricostruito dai Carabinieri di Seregno, ha riguardato una tavoletta di cioccolato alla marijuana che la donna, con precedenti per spaccio, si era precedentemente preparata da sé per poi mangiarla. Poco tempo dopo averla ingerita, però, sono subentrati i problemi. La 44enne ha cominciato ad accusare dolori fisici lancinanti, uniti a una serie di allucinazioni. A lanciare l'allarme è stata l'anziana madre che l'ha trovata a terra in casa.
I soccorritori, come detto, accorsi nella sua abitazione dove era riversa sul pavimento con a fianco la madre, l'hanno subito trasportata nel presidio ospedaliero di Desio, nel Monzese. Qui ha trascorso un'intera notte sotto osservazione. Passato il malore e le allucinazioni, la 44enne è stata dimessa.
La donna, alla fine di tutto, è stata nuovamente segnalata all’autorità amministrativa quale assuntrice di stupefacenti.
Mangia i biscotti del figlio e sta male: erano alla marijuana
Sempre in Lombardia, questa volta a Milano, poco più di un anno fa, una donna era finita in ospedale per aver mangiato dei biscotti del figlio senza sapere però che fossero alla marijuana. E' successo nel quartiere Inganni.
La mamma, dopo aver trovato i dolcetti preparati dal figlio, ne aveva mangiato uno trovandolo però particolarmente sfizioso. Ecco allora che ha esagerato mangiandone altri. A quel punto però si è sentita improvvisamente male e ha chiamato l'ambulanza. I medici l'hanno subito visitata scoprendo che a causarle quel fortissimo malore erano stati proprio quei biscotti che all'apparenza sembravano destare dubbio alcuno. I dottori, però, hanno constatato che in realtà fossero "alterati" perché al loro interno è stata trovata marijuana.
I sanitari del 118 hanno contattato la Polizia. In pochi minuti nella casa nel quartiere milanese sono arrivati gli agenti. Quando il figlio della donna, un ragazzo di 20 anni, li ha visti ha consegnato spontaneamente loro due etti di marijuana. Non convinti, gli agenti del Commissariato milanese hanno effettuato un'ulteriore perquisizione trovandone altri 240, oltre a sei grammi di hashish e altri biscotti "stupefacenti". Il giovane è stato arrestato con l'accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio.
Porta una torta a base di hashish alla festa: dieci in ospedale
Anche nel Torinese, qualche mese fa, si è verificata una vicenda che ha visto come protagonista un "pasticcere-pusher" (passateci il gioco di parole). E' successo a Bricherasio, in provincia di Torino.
In questo piccolo Comune di 4mila abitanti, un ragazzo di soli 15 anni ha avuto la brillante idea di portare ad una festa con amici una torta speciale, preparata da lui stesso. Un dolce forse fin troppo speciale perché tra gli ingredienti utilizzati ci ha buttato dentro una dose massiccia di hashish.
Realizzato con lo scopo di rendere ancora più divertente il party coi suoi amici, la sua torta, alla fine, si è rivelata un completo disastro. Per quale motivo? Semplice, dieci persone che lo hanno mangiato non hanno retto alla "botta" della droga e sono finite tutte al Pronto Soccorso di Pinerolo.
Nessuna di loro è arrivata però in condizioni gravi e, alla fine, tutte sono state dimesse poco tempo dopo. Il 15enne, ovviamente, non l'ha passata liscia. Il ragazzino ha consegnato spontaneamente ai Carabinieri circa 35 grammi di hashish avanzati dalla ricetta e per questo motivo è stato denunciato.