Studente morto sul lavoro, manifestazioni e scontri nelle piazze italiane

Non è in discussione la Dad, nemmeno la capienza delle aule ai tempi del Covid. Stavolta i ragazzi sono scesi in piazza per ricordare Lorenzo Parelli e dire no all'alternanza scuola-lavoro almeno nelle modalità attuali.

Studente morto sul lavoro, manifestazioni e scontri

Da Roma a Torino, da Milano a Napoli, a Udine, a Genova in tanti in piazza: flash mob e cortei, ma in alcune città i toni si alzano e la tensione sfocia in qualche scontro e lacrimogeno. Nulla di più lontano dal ricordo di questo ragazzo morto suo ultimo giorno di esperienza in alternanza scuola-lavoro a Udine.

A Roma vernice contro le forze dell'ordine. Ovunque tentativi di superare il cordone: a Napoli momenti di tensione, anche a Milano.

Gli studenti italiani chiedono di abolire la legge che regola questo strumento, la 107, e mentre gli studenti manifestano arriva la notizia di una seconda persona indagata nella morte di Lorenzo, colpito da una barra d'acciaio di 150 chili: si tratterebbe del primo operaio che lo ha soccorso, indagato anche il 71enne rappresentante dell'azienda.

LEGGI ANCHE: Gli studenti scendono in piazza a Milano, scontri con la polizia alla manifestazione

LECGGI ANCHE: A Torino la Polizia carica gli studenti: giovanissima perde i sensi dopo una manganellata, 20 feriti