Si trasferisce in Spagna per amore: il compagno la uccide e poi si impicca
Nicoleta Buliga, per anni infermiera a Treviso, aveva lasciato tutto per seguire quello che credeva fosse l'amore della sua vita
Aveva il suo lavoro, la sua vita ed i suoi affetti: ha lasciato tutto per seguire il suo compagno, in Spagna. Ed è proprio lì che è stata uccisa, per mano dell’uomo che amava. La drammatica vicenda di Nicoleta Buliga – culminata in un omicidio-suicidio - allunga non sola la pesante lista dei femminicidi, ma aumenta anche la consapevolezza che le azioni messe in campo per contrastare il fenomeno non siano, numeri alla mano, sufficienti. La vittima lascia un figlio lascia un figlio di 26 anni, avuto dal primo marito da cui si era separata da tempo.
Uccisa dal compagno che poi si toglie la vita
Si era trasferita in Spagna, nella zona di Valencia, a Castellon de la Plana, per amore: una nuova vita con il compagno dopo anni trascorsi a Treviso, dove lavorava come strumentista di sala operatoria all'ospedale San Camillo. Ma l'esistenza di Nicoleta Buliga Lupo, 51enne rumena, è stata stroncata proprio dal marito con cui, dal giugno scorso, era sposata. E' successo nella notte tra giovedì e venerdì 23 settembre 2023.
Come racconta Prima Treviso, l’uomo l'ha uccisa a coltellate, prima di togliersi la vita, impiccandosi. Una tragedia, che ha lasciato senza parole chi conosceva questa professionista e le era rimasto in qualche modo legato: colleghi e amici attoniti di fronte un epilogo così drammatico.
Sono in corso indagini da parte della Polizia spagnola per chiarire meglio i contorni del dramma consumatosi. L'assassino, Ioan Corbaceri, 54 anni, ha infierito sul corpo della povera donna, colpendola con numerosi fendenti con un coltello da cucina di 20 centimetri. L'ultima foto che li ritrae insieme, felici, risale allo scorso 8 settembre: a pubblicarla è stato proprio il killer, sui social network.
Il sindaco della città spagnola in cui è avvenuto il femminicidio ha decretato nei giorni scorsi una giornata di lutto.
Nicoleta come Marisa: omicidi-suicidi
La lista dei femminicidi, come già accennato, è dolorosamente lunga. Sconvolge, però, come l'ultimo caso analogo che ha scosso l'Italia abbia una dinamica simile al dramma di Nicoleta.
Un omicidio-suicidio che ha sconvolto la provincia di Trapani poche settimane fa: Angelo Reina, originario di Valderice, ha ucciso a colpi di arma da fuoco la ex moglie, Marisa Leo, 39 anni, originaria di Salemi, per poi togliersi la vita. Anche in questo caso resta una bimba, di soli 4 anni, a piangere la perdita della propria madre. Marisa aveva denunciato le ripetute minacce e persecuzioni dell'ex compagno.