Sedicenne al volante dell'auto: 5.000 euro di multa... alla mamma

Sicuramente per la festa della mamma oramai prossima avrebbe gradito un'altra sorpresa. E invece suo figlio le ha fatto un bello "scherzetto". Sì, perché un sedicenne di Siena si è messo alla guida di un'auto e si è fatto fermare dalla Polizia. Risultato: maxi multa da 5.000 euro che pagherà la madre.

Sedicenne guida l'auto della mamma: maxi multa

Voleva divertirsi con gli amici e così ha pensato bene di prendere l'auto di sua mamma per fare un giro. Peccato che il protagonista di questa storia abbia solo 16 anni e dunque non possa guidare.

Per sua sfortuna, durante la "gita" è capitato nella zona di Isola d’Arbia, dove la vettura su cui viaggiavano i tre - tutti minorenni - è stata fermata dalla Polizia.  E, ovviamente, è scattata la sanzione: la madre del ragazzo alla guida dell’autovettura, risultata esserne la proprietaria, ha ricevuto una multa di oltre cinquemila euro  e il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo.

Avevano anche dell'hashish

I tre sono stati trovati in possesso di alcune dosi di hashish. Uno dei ragazzi, quello che aveva lo stupefacente con sé, è stato segnalato al Prefetto, per le sanzioni di competenza.

Tutti e tre i ragazzi, al termine dell’attività, sono stati affidati, quindi, ai rispettivi genitori, sensibilizzati dagli operatori di polizia a  una maggiore vigilanza nei confronti dei figli minori.

I minori che danno fuoco a una casa facendo mezzo milione di danni

Sanzione mica da ridere, dunque, per la mamma del ragazzo. Per quanto pesante, però,  nulla a che vedere con una recentissima sentenza in Spagna per un caso per certi versi simile. Quattro ragazzini - minorenni all'epoca dei fatti - si erano introdotti in un casolare e avevano rubato alcune bottiglie di vino. Avevano poi fatto festa, sino a quando  nell'abitazione era scoppiato un incendio. 

I giovani erano fuggiti, prima che qualcuno chiamasse i Vigili del fuoco. Nonostante l'intervento dei pompieri, i danni alla casa erano stati ingenti, superiori al mezzo milione di euro. E il Tribunale ha condannato le famiglie dei quattro (essendo minori) a pagare per loro.