Sentenza esemplare

Entrano in una casa, bevono, appiccano un incendio e si vantano sui social. I genitori condannati a pagare mezzo milione di euro

Quatto minorenni protagonisti di una serata folle a Castiello de Jaca (Spagna)

Entrano in una casa, bevono, appiccano un incendio e si vantano sui social. I genitori condannati a pagare mezzo milione di euro
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Una punizione esemplare, per i genitori. E chissà come a loro volta si comporteranno con i figli. Già, perché quello che è successo a Castiello de Jaca, piccolo borgo da meno di 200 abitanti in Aragona (Spagna), è davvero assurdo. Quattro ragazzini, tutti minorenni, hanno dato fuoco a una casa, vantandosi pure sui social. Beccati, sono finiti a processo e i familiari sono stati condannati a un maxi risarcimento: oltre mezzo milione di euro. (foto copertina repertorio)

Entrano in una casa, appiccano un incendio e si vantano sui social

I fatti, raccontati da El Mundo, risalgono alla notte del 17 aprile 2022 quando i quattro ragazzini - all'epoca di età compresa tra 14 e 17 anni - si erano introdotti nella casa di vacanza di un notaio di Saragozza.   Dopo aver forzato l'ingresso erano entrati in cantina dove avevano bevuto alcune bottiglie di vino, immortalando anche la bravata con alcuni video (risultati poi decisivi per la loro identificazione e l'incriminazione successiva).

Poi, una volta spostatisi nel salone, è successo il disastro. Forse annebbiati dai fumi dell'alcol, hanno dato fuoco a un bicchiere pieno di benzina. La fiammata improvvisa e violenta li ha sorpresi e ha subito fatto divampare il rogo. Presi dal panico hanno provato a domare le fiamme con una coperta, che ha però sortito l'effetto contrario.  A quel punto sono fuggiti. 

 

Le indagini e la condanna

Secondo quanto riporta la stampa spagnola, un ruolo decisivo nell'identificazione è stato svolto dalle immagini pubblicate sui social dai ragazzini. Che a quel punto sono stati beccati. Due di loro saranno in libertà vigilata per due mesi, mentre un terzo dovrà frequentare un centro di rieducazione e il quarto, che nel frattempo è diventato maggiorenne, è stato condannato a svolgere attività di assistenza sociale.

Pesantissimo invece il bilancio per le famiglie, che dovranno rifondere i danni: 557.563 euro.

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