Anziana trovata morta in casa, il figlio ha confessato: "L'ho uccisa io"

I contorni del giallo c'erano tutti. E a insospettire era il fatto che Santina Delai fosse stata uccisa ma in casa non ci fossero segni di effrazione. E alla fine il figlio, il 54enne Mauro Pedrotti, ha confessato:

"L'ho uccisa io".

Santina Delai uccisa dal figlio in casa

Mercoledì 7 febbraio 2024 il corpo senza vita della 78enne di Puegnago del Garda (Brescia) era stato trovato nella sua abitazione dalla nuora. Era stato proprio il figlio a chiedere alla moglie di andare ad accertarsi delle condizioni dell'anziana, dicendo che non riusciva a contattarla. Con il passare delle ore, però, è emerso sempre più chiaramente che si trattava di una messinscena per coprire il delitto.

Il delitto e i sospetti sul figlio

Mercoledì mattina, alle 5.30 Santina, come sempre, si era alzata per fare i mestieri. Alle 6 il figlio era uscito per andare al lavoro, alle 6.15 l’aveva chiamata al telefono ma non rispondeva. Quindi ha chiesto a sua moglie di andare a vedere e l’ha trovata morta.

L'abitazione è stata trovata a soqquadro con tanto di cassetti aperti, ma non c'erano segnali di effrazione. Un particolare che - sebbene l'anziana fosse solita tenere aperta la porta mentre rassettava - ha fatto subito pensare che la donna conoscesse il suo assassino. L'ipotesi della rapina finita male, poi, reggeva poco: Santina Delai non aveva grandi beni in casa.

La confessione

L'anziana è stata trovata con uno straccio attorno al collo, probabilmente strangolata. All'alba di giovedì 8 febbraio 2024, Pedrotti ha confessato. Ai carabinieri ha raccontato dell'esasperazione nel vivere ogni giorno accanto alla madre.

E' stato portato in carcere con l'accusa di omicidio volontario premeditato.

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