Sul Gran Sasso cinghiale irrompe in una scuola: maestra ferita per difendere i bambini
L'animale insieme a un'intera famiglia si è avvicinato al plesso didattico poi è entrato sfondando un vetro e creando il panico per diversi minuti.
Maiali che vanno in giro "a passeggio" nei centri storici, cinghiali che ora non gironzolano per le strade e rovistano tra i cassonetti dell'immondizia, ma ora vanno addirittura anche a scuola.
Se non si fosse sfiorata la tragedia, sembrerebbe una barzelletta e ci sarebbe da ridere.
Ma non è così: una maestra ha salvato i suoi alunni ed è rimasta ferita.
L'ultima frontiera, i cinghiali a scuola: tragedia sfiorata
E' accaduto ieri, venerdì 21 ottobre 2022, in una scuola di Bussi sul Tirino, un piccolo paesino in provincia di Pescara, in Abruzzo.
Qui, durante il normale svolgimento dell'attività didattica, una famiglia di cinghiali ha fatto irruzione in in asilo a Bussi sul Tirino (la scuola è vicina a un bosco a ridosso della montagna, nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga) dopo aver sfondato la rete di recinzione del giardino e addirittura il vetro della porta d'ingresso.
Toc, toc: in classe entra un cinghiale
Ma la situazione ha rischiato di lì a poco di diventare ancor più drammatica.
Il cinghiale più grosso del gruppo è infatti incredibilmente entrato in un'aula dove in quel momento c'erano una quindicina di bambini tra i 3 e 5 anni.
Una sorpresa che si è subito trasformata nel panico generale con i bambini che sono saltati sui banchi e hanno iniziato a urlare.
Una reazione ingenua e legittima, ma ancor più pericolosa perché in casi di incontri ravvicinati e avvistamenti (come ormai frequentemente) ne avvengono a Roma, quello che viene raccomandato (per quanto difficile da mettere in pratica) è un atteggiamento di indifferenza.
Il coraggio di una maestra per salvare i suoi alunni
Ecco allora che nel panico generale e con la situazione che rischiava di degenerare pericolosamente, una maestra si è frapposta tra i suoi alunni i e l'animale, ferendosi leggermente dopo avere urtato un armadio.
Le grida di paura nel frattempo hanno richiamato il cuoco dell'asilo che è subito corso verso l'aula, ha aiutato i bambini a uscire dalla porta della classe prendendoli per mano a uno a uno ed è poi andato in soccorso anche della maestra.
Poi il cuoco è riuscito a far uscire anche il cinghiale che si è allontanato insieme alla sua famiglia.
Il sospiro di sollievo, nessun ferito
Alla fine è arrivato per tutti un sospiro di sollievo. Nessun bambino è rimasto ferito, per tutti solo un grandissimo spavento e danni piuttosto consistenti per la struttura scolastica.
Sul posto sono intervenuti I Carabinieri Forestali, i Vigili del Fuoco e anche il sindaco del paese Salvatore Lagatta.
Poco dopo anche tutti i genitori dei bambini. Per loro un'avventura a lieto fine che difficilmente dimenticheranno.
Il commento del sindaco: "Tragedia sfiorata, servono interventi"
Il primo cittadino ha parlato apertamente di tragedia sfiorata e ha sollecitato interventi e soluzioni:
"Servono misure più drastiche ed incisive, le campagne di abbattimento controllato non sono sufficienti. Spesso infatti queste battute permettono un abbattimento molto selettivo degli animali, e ai primi colpi di fucile tendono solo a scappare per poi tornare dopo breve tempo. Molte aree verdi private sono poi abbandonate al degrado e sono ricettacolo per questi animali".