Operaio travolto e ucciso sull'autostrada A7 vicino ad Alessandria
Per il 62enne non c'è stato nulla da fare: ai soccorritori non è rimasto che constatare il decesso
Mentre il tema della sicurezza sul lavoro imperversa nel Paese, nella giornata di domenica 25 febbraio 2024, ancora incidenti sul lavoro mortale. Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio, intorno alle 14:30, sul tratto piemontese dell’autostrada A7 Milano-Genova: un operaio è stato travolto e ucciso mentre era lavoro in carreggiata nel territorio del comune di Castelnuovo Scrivia, in provincia di Alessandria.
Un mezzo ha investito in pieno l'operaio al lavoro senza dargli scampo.
Morto un operaio sulla A7
La vittima, piemontese, aveva 62 anni ed era residente a Tortona. In base alle prime informazioni raccolte, l’uomo, dipendente della Società Milano-Serravalle (e non di Autostrade), è stato travolto da una Polo guidata da un automobilista di 22 anni di Milano che viaggiava in direzione Genova.
Sul posto, proprio all'altezza dello svincolo di Castelnuovo Scrivia, sono accorsi in poco tempo i soccorsi medici del 118 che hanno provato a rianimare l'uomo, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare se non constare il decesso. Troppo gravi si sono rivelate le ferite riportate nell'impatto.
Indagini in corso
La dinamica esatta dell'incidente però è ancora al vaglio delle forze dell'ordine. La polizia stradale infatti ha effettuato i rilievi del caso per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Sul luogo della tragedia anche gli addetti di Milano-Serravalle.
Per consentire i soccorsi alla vittima dell'incidente e i successivi rilievi da parte della polizia, il tratto dell'autostrada A7 è stato bloccato alla circolazione per diverso tempo tra gli svincoli di Casei Gerola e Castelnuovo Scrivia, tra Lombardia e Piemonte. Inevitabili le ripercussioni sul traffico. Nel tratto autostradale interessato dal pomeriggio di oggi infatti si è creato anche un chilometro di coda a partire da Casei Gerola, nel Pavese.
La situazione in Piemonte e il dramma di Brandizzo
Sei morti ogni mese, più di uno alla settimana. Questo il bilancio, diffuso dall’ufficio studi Cgia, sulla base dei dati Inail 2023 in Piemonte.
Il Torinese, il 30 agosto 2023, era stato teatro della terribile strage di Brandizzo, in cui 5 operai hanno perso la vita, travolti da un treno, mentre erano al lavoro sulle rotaie.
Cinque lavoratori morti, ironia della sorte, medesimo numero di vite inghiottite nel recente dramma consumatosi a Firenze in un cantiere Esselunga. Gli operai sono stati travolti da una trave, che non gli ha dato scampo.
Altri due decessi
Sempre nella giornata di domenica 25 febbraio 2024, dopo oltre due mesi di ricovero in ospedale. è morto Nino Spanò, 51 anni, l'operaio vittima di un incidente sul lavoro a Montagnareale (Messina) lo scorso 20 dicembre.
Stava effettuando alcuni lavori di carpenteria in uno stabile in fase di costruzione in pieno centro cittadino, a pochi passi dalla chiesa di Santa Caterina. L'operaio avrebbe perso l'equilibrio, per ragioni ancora sconosciute, cadendo da una impalcatura posta a circa tre metri dal suolo e battendo violentemente la testa sull'asfalto.
Nelle medesime ore un altro incidente mortale sul lavoro a Olbia: un operaio è caduto da un'impalcatura e ha perso la vita in un cantiere edile. Il 43enne Baskim Bitichi, di origini kosovare, ha perso l'equilibrio mentre scattava fotografie sul ponteggio, cadendo da un'altezza di circa 10 metri.