Mentre il rapinatore minaccia la cassiera con un coltello, lui in coda lo riprende: il video shock

Immaginate di essere in coda al supermercato (alle poste, dal medico o in qualunque altro luogo pieno di gente) e a un certo punto un uomo incappucciato con un coltello minaccia la cassiera per rapinarla. Prudenza suggerisce di stare calmi e non fare gli eroi, anche perché il personale di queste strutture è spesso addestrato a gestire la situazione. Sicuramente a pochi verrebbe in mente di estrarre il cellulare e girare un video. Eppure siamo nell'epoca del web e dei social e accade anche questo.

Rapina la cassiera del supermercato Conad con un coltello: il video

Siamo al supermercato Conad di Capezzano Pianore, frazione del comune di Camaiore (Lucca). Qui un uomo, attorno alle 12.30 di lunedì 22 maggio 2023, entra con il volto coperto e una felpa con tirato su il cappuccio. L'intento è chiaro: vuole rapinare la cassiera. E a un certo punto estrae anche un coltello da cucina.

Bandito in fuga

Nel filmato si nota il grande sangue freddo della cassiera, che apre il cassetto e consegna le banconote al rapinatore senza mettere in pericolo la sicurezza dei clienti, che in quel momento erano numerosi nel negozio.

Dopodiché, una volta arraffato il bottino, il malvivente è scappato facendo per ora perdere le proprie tracce.

Indagini in corso

Non appena il bandito si è dileguato, è scattato l'allarme: sul posto sono arrivati i Carabinieri che hanno ascoltato le testimonianze dei presenti e recuperato le immagini delle telecamere di sicurezza.

Potrebbero essere utili alle indagini anche quelle registrate dal cliente e diffuse in un video diventato virale sui social. Ma a mente fredda - e tornando al discorso fatto all'inizio -  viene da pensare a quanto possa essere stato rischioso riprendere la scena con il cellulare. Cosa sarebbe potuto accadere se il rapinatore si fosse accorto? Chi può dire come avrebbe reagito?

Ma alla fine viviamo in un'epoca in cui tutto, anche la drammaticità, deve essere testimoniato. Come successo nel caso di Francesco Sandrelli, 53 anni, dell'aretino che lo scorso 6 febbraio 2023 venne filmato sul Grande raccordo anulare mentre era avvolto dalle fiamme fuori dalla sua auto incendiata. Sandrelli morì poi per le ustioni riportate.