L'ultima dalla Cina, il razzo "impazzito" che potrebbe cadere anche sull'Italia

Non bastava il Covid, ora dalla Cina l'ultimo spauracchio è un razzo impazzito. Che potrebbe cadere anche sull'Italia.

L'ultima paura dalla Cina, il razzo impazzito: dove cadrà?

Si tratta del pezzo centrale di Long March 5B. Tanto per intenderci e rendere l'idea, un razzo di 22 tonnellate lanciato domenica per portare in orbita il secondo modulo della stazione spaziale Tiangong.

Ecco allora tornare di estrema attualità il problema dei detriti delle missioni spaziali.

Secondo le previsioni degli esperti, il razzo cadrà sulla terra domenica 31 luglio.

Secondo il Centro statunitense per gli studi sul rientro orbitale dei detriti, il razzo dovrebbe rientrare nell’atmosfera terrestre attorno alle 9.30 (ora italiana) di domenica.

Ma sul dove cadrà ci sono ancora tantissime ipotesi e molti interrogativi. Secondo gli esperti, è ancora troppo presto per dirlo.

I detriti spaziali, "spazzatura"... in orbita

Come detto, l'attenzione che ruoto attorno al razzo Long March 5B e alla stazione Tiangong riporta d'attualità il tema dei detriti spaziali che "ricadono" poi sulla terra.

Tempo fa invece un razzo impazzito si era schiantato creando un vero e proprio "giallo" sulla Luna.

Si tratta di oggetti che possono avere dimensioni diverse: da quelle minime di un millimetro (130 milioni di oggetti ), a quelle superiori ai 10 centimetri (sarebbero 36.500 i rifiuti spaziali di queste dimensioni) fino addirittura a decine di metri.

E tanto per creare un po' di suggestione e mistero, gli esperti ricordano come in orbita ce ne siano tantissimi.

Al tempo stesso è alta la probabilità che questo detriti cadano sulla Terra, anche se quando è accaduto è successo per lo più nei deserti e negli Oceani.

Le ipotesi sull'Italia

Per quanto riguarda il "dove" cadrà gli studi degli esperti stanno prendendo in considerazione latitudini che potrebbero interessare la Sardegna, ma è evidentemente presto per creare allarmismo.

Basti pensare infatti che anni fa la stessa problematica di un razzo impazzito aveva visto come potenziale "punto di caduta" la Sicilia, ma alla fine il razzo era caduto addirittura nell'oceano indiano.