Bambina di 6 mesi muore mentre dorme con la mamma minorenne

Si è svegliata nel cuore della notte e ha visto la figlioletta di soli sei mesi immobile e con del sangue che usciva dal naso. Subito ha dato l'allarme, ma purtroppo per la piccola non c'è stato nulla da fare. La tragedia è avvenuta sabato 6 maggio 2023 in una comunità per giovani madri a Latiano, in provincia di Brindisi.

Latiano, bimba di 6 mesi muore mentre dorme con la mamma

Quando la ragazza - minorenne - si è accorta dell'accaduto ha subito dato l'allarme e sul posto si sono precipitati i soccorritori del 118. Purtroppo né il massaggio cardiaco né l'intervento con un defibrillatore sono riusciti a rianimare la piccola. 

La dinamica è in fase di accertamento e le indagini sono coordinate dalla Procura di Brindisi e condotte dai Carabinieri, che hanno effettuato i rilievi sul luogo della tragedia.

Sul corpicino della giovanissima vittima non sono stati riscontrati segni di violenza e l'ipotesi più accreditata è quella della Sisd -  Sudden Infant Death Syndrome - più comunemente noto come fenomeno della "morte in culla". La piccola potrebbe essere morta dunque per cause naturali, forse soffocata da un rigurgito durante il sonno.

La bimba morta a Roma soffocata mentre dormiva con la mamma

Purtroppo non si tratta di un caso unico. Anzi, la Sisd è un fenomeno che preoccupa parecchio tutti i genitori e gli episodi non sono così infrequenti.

All'inizio dell'anno, invece, aveva fatto molto discutere un altro episodio simile. A Roma, all'ospedale Sandro Pertini, una donna si era addormentata mentre allattava il figlioletto di tre giorni e inavvertitamente lo ha schiacciato girandosi. Il piccolo era morto soffocato.

La questione aveva acceso il dibattito in tutta Italia sui pro e i contro del co-sleeping, cioè la pratica (molto diffusa) di dormire con il proprio figlio neonato.

Cosa è il co-sleeping

Il co-sleeping è la pratica di dormire accanto al proprio bambino, soprattutto nei primi mesi di vita. Si pratica sia nel lettone che in culla e lo fanno praticamente tutti i neo-genitori.

Secondo numerosi studi, gli aspetti positivi sarebbero molti:

• Si verifica una compensazione e una regolazione della temperatura corporea tra la mamma e bambino
• La vicinanza favorisce l’allattamento al seno perché aumenta il numero delle poppate
• Il ritmo del sonno del bambino cambia e diminuisce il tempo in cui il bebè sta nella fase profonda del sonno, quella in cui è maggiore il rischio di morte improvvisa del neonato
• Lo sviluppo neuronale del neonato è maggiore durante la fase del sonno leggero, per cui dormendo vicino al bebè, oltre ad allattarlo comodamente e rassicurarlo, si stimola il suo sviluppo mentale
• I neonati piangono meno e stanno svegli per meno tempo

Non mancano però i rischi, e il dibattito in questi anni è fervente sul tema. Alcuni studi scientifici - soprattutto americani - hanno  analizzato le implicazioni sospette tra il dormire col neonato e l’aumento della mortalità infantile. Le cause di morte potrebbero essere ricondotte al soffocamento meccanico: il neonato potrebbe infatti morire asfissiato dalle coperte o schiacciato da un adulto durante il sonno. Come purtroppo accaduto anche nel caso di Roma.