INCIDENTI SUL LAVORO

Lastra di vetro si spezza e gli recide l'arteria femorale: operaio edile muore dissanguato

E' successo ieri a Novi Ligure, in provincia di Alessandria. Il padre: "Quella di mio figlio è una morte assurda"

Lastra di vetro si spezza e gli recide l'arteria femorale: operaio edile muore dissanguato
Pubblicato:
Aggiornato:

Ancora una morte bianca, ancora un morto sul posto di lavoro. E' successo ieri, venerdì 14 maggio 2023, in Piemonte in un cantiere di Novi Ligure, in provincia di Alessandria: un operaio di soli 37 anni ha perso la vita dopo essersi tagliato con una lastra di vetro.

Lastra di vetro si spezza e gli recide l'arteria femorale

"Credo che lui non ha visto il vetro per terra. Gli è andato sopra, il vetro si è alzato. Fare una morte così stupida non ha senso".

Il padre di Antonio Summa è ancora sotto shock e racconta così la morte assurda del figlio.

Il padre della vittima

Sono bastati pochi minuti perché l'operaio edile perdesse la vita nel cantiere accanto al Municipio di Novi Ligure in cui stava lavorando.

Un passo falso fatale in un'area in cui si era ritrovato da solo: come racconta anche Prima Alessandria, è stata una lastra di vetro che aveva calpestato per errore a recidere un arteria che ha continuato a sanguinare fino a causarne il decesso. I soccorsi non sono arrivati in tempo.

Operaio edile di 37 anni muore dissanguato

L'impresa per cui lavorava stava ristrutturando un Antico Palazzo ex sede Municipale a pochi passi dal luogo in cui Fausto Coppi ha vissuto e lavorato prima di diventare un mito del ciclismo.

In città domenica si andrà a votare per le Comunali, ma tutti i candidati sindaci hanno annunciato l'annullamento degli ultimi eventi di chiusura delle campagne elettorali.

"L'ennesima morte bianca in un cantiere edile. Purtroppo i numeri che abbiamo a disposizione sono ormai o numeri da strage - ha commentato Paolo Tolu della Uil di Alessandria - E' una strage sul lavoro, non possiamo considerarli semplici incidenti. Quello che abbiamo richiesto noi del sindacato è una maggior maggior controllo sui cantieri, occorre intensificare i controlli e inasprire anche le pene laddove non ci dovessero essere le dovute accortezze sulla sicurezza".

no6
Foto 1 di 4
no4
Foto 2 di 4
no3
Foto 3 di 4
no2
Foto 4 di 4

Altro incidente fatale in Toscana

Tragedia questa mattina anche in Toscana, a Minucciano, provincia di Lucca. Erano otto anni che lavorava in quella cava e probabilmente, anche oggi, aveva compiuto le stesse azioni di sempre. Quelle per le quali, ormai, si sentiva sicuro. Purtroppo, questa mattina, poco prima delle 8, all'inizio del turno di lavoro, Ugo Antonio Orsi, operaio di 55 anni, ha perso la vita davanti agli occhi terrorizzati dei suoi colleghi. Probabilmente un atroce destino.

Come racconta Prima Firenze, una grossa lastra di marmo si è staccata e lo ha schiacciato senza che ci potessero essere possibilità di salvataggio. Il fatto è accaduto nell'alta Garfagnana e, nonostante l'allarme sia scattato subito perché la scena è stata vista dagli altri lavoratori della cava che prima hanno anche provato a spostare l'enorme sasso e poi allertato i soccorsi, non si è riusciti a fare niente. Ugo Antonio era morto sul colpo.

Torna a muovere le dite dopo l'amputazione

Sempre sul fronte incidenti sul lavoro, di ieri una notizia invece meno ferale. Un 74enne che stava utilizzando la motosega quando, all'improvviso, si era amputato un braccio, a distanza di un mese e mezzo dai fatti è tornato a muovere le dita. L'arto tagliato è stato reimpiantato. Merito dell'équipe medica che lo ha tenuto sotto i ferri per 6 lunghissime ore.

L'origine dei fatti era avvenuta la scorsa domenica 26 marzo 2023 in provincia di Brindisi, Puglia. L'anziano era stato trasportato d'urgenza al Policlinico di Bari dove appunto si era presentato senza un braccio e dopo aver perso una notevole quantità di sangue. Subito i chirurghi si erano messi al lavoro. Il team multidisciplinare aveva lavorato contemporaneamente sull'arto amputato sia a livello del III prossimale sia a livello del moncone da preparare al reimpianto.

Dopo un lungo intervento chirurgico durato 6 ore, l'arto amputato è stato poi reimpiantato. L'operazione è stata eseguita da due diverse équipe: una di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica diretta Giuseppe Giudice e l'altra di ortopedia e traumatologia, diretta da Biagio Moretti.

In settimana altri due gravi incidenti sul lavoro

SUL LAGO DI COMO: Operaio cade da una scala in un cantiere nel Comasco e muore sul colpo

E NEL CENTRO DI MILANO: Esplode un furgone che trasportava bombole d'ossigeno, inferno di fuoco in centro a Milano

Seguici sui nostri canali