Lasciano la figlia in auto per godersi il pranzo di nozze dell'amico e poi si giustificano: "La controllavamo con la webcam"
Denunciati per abbandono di minore
Invitati al matrimonio di un amico a cui non potevano mancare, hanno ben pensato di andare a divertirsi al pranzo di nozze lasciando la loro figlia di soli otto mesi in macchina, da sola. Ma anziché affidarla a parenti o amici per qualche ora, per “monitorarla” hanno lasciato un cellulare sulla vettura, facendo una videochiamata… Alla fine è scattata la denuncia per abbandono di minore.
(In copertina: immagine di repertorio)
Lasciano la neonata in macchina e vanno al ristorante
I finestrini chiusi e la figlia di otto mesi in auto da sola, questa la scena che si è parata davanti agli occhi dei carabinieri la sera del 16 settembre 2023, nell’hinterland milanese.
I genitori avevano parcheggiato e spento l’auto in via Fratelli Cervi a Cusago, per recarsi in un ristorante dove era in corso la festa di matrimonio di un amico. I militari, vista la scena, hanno lavorato per risalire all’identità dei due, di 31 e 41 anni.
La piccola aveva con sé un telefono dal quale era in corso una videochiamata con i genitori. La piccola era, fortunatamente, in buono stato di salute, ed è stata affidata nuovamente alla coppia che, però, ha rimediato una denuncia per abbandono di minore.
I casi analoghi
Lasciare il proprio bimbo in auto, anche soli pochi minuti, può essere pericolosissimo. Come dimostra questo recente caso negli Usa. Il Dipartimento di polizia di Fort Worth degli Stati Uniti ha pubblicato un video che mostra il momento in cui gli agenti di polizia hanno individuato un neonato di solo un mese che era stato rapito (accidentalmente) insieme ad un'auto rubata.
Le ricerche fortunatamente sono state brevi. L'auto è stata intercettata dopo un'ora circa, ma il bambino non c'era più. Immediatamente il sospettato è stato messo sotto torchio e ha spiegato dove avesse abbandonato il seggiolino con il neonato a bordo, lasciato nei pressi di un burrone poco distante.
Gli agenti si sono quindi precipitati e lo hanno trovato, per fortuna in buone condizioni, e lo hanno riconsegnato alla famiglia. Il ladro è stato accusato di rapimento, abbandono o messa in pericolo di un bambino e furto d'auto.
E poi ci sono i casi più dolorosi, quelli in cui non c'è volontarietà da parte del genitore, bensì spesso stanchezza o distrazione derivata dai ritmi quotidiani frenetici. Dimenticanze in auto dei piccoli che si rivelano, purtroppo, anche fatali.
La neonata, poco meno di un anno, è stata trovata a bordo dell'auto del genitore, la persona che ha lanciato l'allarme ha provato a rompere il vetro, ma all'arrivo dei soccorritori oramai era troppo tardi: la piccola era già morta.
Secondo quanto ricostruito il papà - che è un carabiniere - avrebbe dovuto portare la figlia all'asilo interno per i dipendenti del ministero della Difesa. Quando la madre della bambina si è presentata all'asilo per ritirarla, le è stato riferito che la bimba non c'era. Da qui la straziante scoperta.
Dramma analogo quello che si è consumato a luglio 2023. A Bordes, nel Sud Ovest della Francia, il padre di un bambino lo ha messo in auto e si è diretto verso il lavoro. Prima però avrebbe dovuto accompagnarlo all'asilo nido, ma per cause ancora da appurare se ne è completamente scordato.
Così è arrivato in azienda ed è entrato in ufficio, senza accorgersi che sul sedile posteriore c'era il piccolo, che è morto, abbandonato tutto il giorno sotto il sole.