La lunga scia dei baby killer: troppi giovani assassini senza un perché negli ultimi mesi

Tanti, troppi omicidi senza un vero perché. Dalla scorsa estate una ferale serie che non accenna a interrompersi e che vede protagonisti giovanissimi assassini, a volte addirittura minorenni.

Capomastro ucciso a coltellate a Foligno: fermato un 17enne

L'ultimo episodio si è verificato pochi giorni fa in Umbria.

C'è un arresto per il brutale omicidio di Salvatore Postiglione, capomastro 57enne, ucciso con 13 coltellate nel parcheggio della zona industriale di Foligno, provincia di Perugia, alle prime luci dell’alba di giovedì 7 novembre 2024. La polizia ha fermato un 17enne del luogo, ritenuto il presunto assassino, accusandolo di omicidio aggravato dalla premeditazione. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Perugia e coordinate dalla Procura dei Minori, hanno portato a raccogliere indizi considerati schiaccianti contro il giovane, ex collega della vittima.

La vittima, gravemente ferita, era stata soccorsa nel parcheggio dove è stata aggredita, ma è morta poco dopo il ricovero in ospedale. L’arresto del 17enne è avvenuto sabato sera, dopo un lavoro investigativo accurato che ha incluso l’analisi di filmati di videosorveglianza, tabulati telefonici e una perquisizione domiciliare. Nell’abitazione del giovane, nel centro storico di Foligno, la Scientifica ha sequestrato vari elementi chiave: scarpe insanguinate, un paio di pantaloni con segni riconducibili a quelli immortalati nei video e un monopattino utilizzato dal ragazzo per spostarsi la mattina del delitto.

Postiglione e il ragazzo si conoscevano per via del lavoro. Entrambi avevano prestato servizio nella stessa impresa edile: il capomastro da anni, mentre il 17enne aveva lavorato lì per un breve periodo, da luglio a ottobre. Gli investigatori stanno scavando nei tre mesi di coesistenza lavorativa per comprendere se il movente possa nascondersi in quel contesto. Tuttavia, dalle prime verifiche, non emergono episodi di rilievo: il giovane era regolarmente pagato, non aveva subito infortuni e non risultano litigi significativi con Postiglione.

Resta da spiegare l’efferatezza del delitto: 13 coltellate indicano una violenza particolare, non giustificabile al momento con i dati raccolti.

La lunga scia dei baby killer nel 2024

Un altro omicidio senza un vero perché, insomma. Così come tanti altri negli ultimi sei mesi che hanno visto protagonisti giovanissimi assassini.

• Costa Volpino (Bergamo), 28 ottobre 2024: Sara Centelleghe, 18 anni, viene uccisa da un coetaneo vicino di casa

In questo caso il killer ha 19 anni, si chiama Jashandeep Badhan, è di origini indiane (si faceva chiamare Deep le rue sui social), è un elettricista e vicino di casa della ragazza. L'ultima sera la vittima l'aveva passata nella casa dove vive con la madre (che in quel momento era fuori) con un'amica di 17 anni. Poco dopo mezzanotte, l'altra ragazza è scesa a prendere qualcosa da bere a un distributore automatico e al ritorno ha trovato Sara in un lago di sangue.

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• Piacenza, 25 ottobre 2024: Aurora Tila, 13 anni viene spinta dall'ottavo piano dal fidanzato 15enne

Un testimone avrebbe riferito ai Carabinieri di aver visto con i suoi occhi gli ultimi istanti di vita della ragazza. Secondo il suo racconto il ragazzo l'avrebbe spinta giù dal balcone. Ma lei avrebbe tentato con tutte le sue forze di resistere alla morte, aggrappandosi alla ringhiera.

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• San Casciano Val di Pesa (Firenze), 17 ottobre 2024: Mattia Scutti, 22 anni, uccide la zia 55enne Laura Frosecchi

La vittima è stata trovata all'interno del suo negozio di alimentari da una cliente, in una pozza di sangue. Fermato per l'omicidio il nipote descritto in paese, come un ragazzo con "qualche problema".

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• Rozzano (Milano), 11 ottobre 2024: Daniele Rezza, 19enne, uccide a coltellate Manuel Mastrapasqua, 31 anni

Diciannove anni, impiegato presso un supermercato, il giovane trasformatosi improvvisamente in rapinatore ha ucciso per delle cuffie wireless da 20 euro. E' uscito di casa con un coltello perché aveva "avuto una brutta giornata". Poi avrebbe tentato la fuga in Francia, prima di fermarsi ad Alessandria e confessare ai carabinieri: "Ho fatto una caz... Ho un peso addosso".

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• Garzeno (Como), 24 settembre 2024: il 76enne Candido Montini è stato ucciso dal nipote 17enne

A fine ottobre 2024 la svolta nell'omicidio di Candido Montini, trovato accoltellato a morte nella sua abitazione a Garzeno, frazione di Catasco, provincia di Como, il 24 settembre 2024. Ha, infatti,  confessato il giovane di 17 anni, fermato alcuni giorni fa come indiziato del delitto. Secondo quanto hanno ricostruito gli inquirenti, il giorno prima il giovane avrebbe litigato con Montini perché si sarebbe rifiutato di cambiargli 300 euro, ritenuti falsi. L'efferato delitto, dunque, sarebbe avvenuto per poche centinaia di euro.

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• Cesano Maderno (Monza), 24 settembre 2024: un minorenne ha quasi ucciso un imprenditore 60enne con una mazza da baseball

Ha sconvolto l'opinione pubblica anche la violentissima aggressione, avvenuta in provincia di Monza. Una brutale aggressione subita martedì sera 24 settembre 2024 intorno alle 22 da un imprenditore 60enne a Cesano Maderno: i Carabinieri hanno fermato un minorenne, ora indiziato di tentato omicidio. La vittima è stata colpita alla nuca con diversi colpi di mazza da baseball, nel corsello dei box condominiali.  Agli inquirenti il minore ha detto di non sapere perché l'abbia fatto.

• Viadana (Mantova), 20 settembre 2024: un 17enne ha ucciso la escort 42enne Maria Campai

Ha 17 anni anche il ragazzino fermato per l'omicidio di Maria Campai. Era scomparsa venerdì 20 settembre 2024 e probabilmente è stata uccisa proprio quel giorno. E' stata ritrovata senza vita nel Mantovano giovedì 26 settembre una 42enne di origini straniere residente a Parma. La 42enne di origine romena, residente a Parma, Emilia, separata con figli, si sarebbe fatta accompagnare da un amico in Lombardia per un incontro intimo pianificato online con lo stesso giovane che ora è accusato di averle tolto la vita dopo un incontro amoroso, con particolare violenza.

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• Paderno Dugnano (Milano), 31 agosto 2024: un 17enne ha ucciso fratellino, padre e madre

Manca un movente anche per la terrificante strage di Paderno Dugnano, in provincia di Milano. C'è l'abisso in cui è precipitato un 17enne che nella notte del 31 agosto 2024 ha preso un coltello da cucina e sterminato la sua famiglia: prima il fratellino 12enne, poi a turno il padre e la madre. Perché?

"Vivevo questo disagio, un'angoscia esistenziale, ma non pensavo di arrivare a uccidere, non mi so spiegare cosa mi sia scattato quella sera, purtroppo è successo". Queste le sue spiegazioni per quelle 68 coltellate inferte alla famiglia.

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• Terno d'Isola (Bergamo), 29 luglio 2024: Moussa Sangare ha ucciso Sharon Verzeni

Sebbene il killer in questo caso - 31 anni -  non sia giovanissimo. Ma è il più eclatante episodio di follia al quale è seguita una casuale quanto ferale catena di delitti, che in questo caso ha messo fine alla giovane vita di una 30enne uscita la sera nel proprio paese solo per fare una camminata.

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• Preganziol (Treviso), 3 luglio 2024: la 50enne Vincenza Saracino uccisa dal vicino 32enne Luigi Nasato

Anche qui un killer non giovanissimo, ma un movente sempre sfuggente. L'assassino è stato scoperto dopo quasi due mesi dall'omicidio di Vincenza Saracino, 50enne commessa di un sexy shop: arrestato in Venezuela il killer. Luigi Nasato, 32enne italo-venezuelano e parente dei vicini di casa della vittima, avrebbe agito in seguito a screzi, ma c'è anche la pista di una collaborazione con il sexy shop.

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• Vigonovo (Venezia), 11 novembre 2023: il 23enne Filippo Turetta uccide la ex Giulia Cecchettin di 22 anni

Impossibile, malgrado si sia verificato ormai un anno fa, dimenticare infine il femminicidio di Giulia Cecchettin.

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