Ennesima morte sul lavoro: operaio si taglia la gola con una smerigliatrice

Una scia di incidenti sul lavoro che non si arresta. Nella giornata di ieri, giovedì 4 maggio 2023, l’ennesima tragedia a Roma Nord, dove un operaio si è accidentalmente tagliato la gola con una smerigliatrice. Il 43enne è morto sul colpo, il personale del 118 non ha potuto fare nulla per salvarlo ed ha accertato il decesso.

ULTIM'ORA - Nel pomeriggio di oggi, venerdì 5 maggio 2023, attorno alle 14.30, un operaio 51enne è stato travolto dal crollo di un ponteggio a Ferrera Erbognone, in provincia di Pavia, località Cascina Gallona. Il lavoratore, residente a Zeme, sempre in Lomellina, è stato ricoverato al Policlinico San Matteo di Pavia con gravi traumi agli arti inferiori.

Incidente mortale sul lavoro: operaio si taglia la gola e muore sul colpo

Il dramma si è consumato nel tardo pomeriggio, poco dopo le 18, in via Bartolomeo Gosio. Nonostante l’intervento rapidissimo del personale Ares del 118, prontamente allertato dai colleghi dell’operaio romeno, non c’è stato niente da fare.

Al lavoro, per ricostruire la vicenda, gli agenti del vicino commissariato di polizia di zona, a Ponte Milvio, che hanno interrogato i testimoni e dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che – in maniera del tutto accidentale – il lavoratore abbia perso il controllo della smerigliatrice, un frullino elettrico molto tagliente che stava maneggiando per svolgere alcuni lavori di manutenzione in una palazzina, e si sarebbe tagliato la gola in modo irreparabile. Le forze dell’ordine stanno inoltre cercando di capire se tutte le norme di sicurezza fossero rispettate e se lo strumento fosse perfettamente funzionante.

I precedenti recentissimi

Drammatiche le morti bianche che si sono consumate nelle ultime 48 ore, a cui si aggiunge, purtroppo, anche la tragedia di Roma Nord.

A Palermo un operaio di 47 anni, Mohamed Boujdouni, originario del Marocco, è morto mercoledì 3 maggio 2023 stritolato da un compattatore per rifiuti. Stava lavorando nella sede dell'impresa di cui era dipendente ed era impegnato nella riparazione di un autocompattatore per rifiuti. Qualcosa però non ha funzionato e l'uomo è rimasto schiacciato all'interno. Immediato l'intervento dei colleghi, allarmati dall'urlo lanciato dal 47enne, che però non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita.

Lo stesso giorno, a Martirano Lombardo, in provincia di Catanzaro, ha invece perso la vita un boscaiolo di 60 anni, Vincenzo Gallo. L'uomo si stava occupando del taglio di alcuni alberi nella frazione Passeri quando è stato travolto da un tronco. A nulla sono serviti l’intervento dell’elisoccorso e del 118. Purtroppo, a causa delle gravi ferire riportate sul corpo, per l’uomo non c’è stato nulla da fare.

Sempre mercoledì 3 maggio 2023, un altro incidente sul lavoro è costato la vita a un 65enne di Carlentini (Siracusa). Salvatore Valenti stava effettuando alcuni lavori edili e doveva raggiungere il tetto dell’abitazione di un amico, a cui avrebbe prestato aiuto nei lavori. Ma una volta arrivato in cima alla scala ha perso l'equilibrio, precipitando al suolo. Il volo non gli ha lasciato scampo.

Gravi infortuni

E poi c'è la drammatica lista dei gravemente infortunati. Soltanto nella giornata di ieri, a Radicofani, in provincia di Siena, un uomo di 34 anni è rimasto ferito dopo aver impattato sulla pedana di un furgone.